Sarà processato, ma a settembre. Più precisamente il 28, dal tribunale di Hwange, la cittadina vicina al Parco Nazionale dove viveva il leone Cecil. L'ha deciso mercoledì il giuidce dell'udienza preliminare dando seguito alle richieste dei difensori di Theo Bronkhorst, il cacciatore professionista dello Zimbabwe che aveva organizzato il safari che lo scorso primo luglio portò il dentista del Minnesota, Walter Palmer, ad uccidere Cecil.
Bronkorst non solo si è dichiarato innocente perché ha "venduto una caccia legale", ma che anche il suo cliente, il dentista Palmer, è assolutamente innocente perché gli ha versato la cifra prevista: 55'000 dollari e il permesso di caccia era in regola.
Intanto lo Zimbabwe ha dichiarato guerra ai cacciatori illegali. Restrizioni immediate sono state annunciate sulla caccia grossa (leoni, elefanti, leopardi) salvo nel caso in cui esistano deroghe scritte dei parchi nazionali interessati.
Red.MM/m.c.