Un episodio di violenza ha segnato il raduno elettorale di Donald Trump sabato a Tucson, in Arizona: un contestatore del candidato repubblicano, alla Casa Bianca, che portava un cartello con la scritta "Un male per l'America", è stato aggredito a calci e pugni da un sostenitore del magnate. Le immagini del pestaggio sono state diffuse dalla rete televisiva NBC. L'aggressore è stato arrestato.
Le contestazioni in Arizona e a New York (ebu)
RSI Info 20.03.2016, 11:22
Poche ore prima, a 170 chilometri di distanza, una cinquantina di oppositori aveva provato a bloccare la strada che Trump doveva percorrere, ma la polizia lo ha impedito e ha proceduto al fermo di tre persone. Manifestazioni contro il tycoon hanno avuto luogo anche nella sua città, New York. "Scambio un Trump con 25'000 rifugiati", si poteva leggere su alcuni cartelli.
pon/ATS