Hofer guarda oltre l'Ibizagate

Norbert Hofer, classe 1971, è stato eletto alla testa del Partito della libertà austriaco (FPÖ). Aveva già preso le redini dello schieramento di estrema destra in maggio, dopo le dimissioni di Heinz-Christian Strache, travolto dallo scandalo "Ibizagate".

Hofer, sostenuto dai delegati a Graz, ha affermato che il suo obiettivo è quello di "far diventare l’FPÖ la formazione più forte del paese", assicurando che continuerà a lottare contro l’Islam politico e si approprierà di nuove tematiche, come quella della protezione dell’ambiente.

L’"Ibizagate" risale al 17 maggio scorso, quando durante una serata alle Baleari, Strache (rivestiva anche l'incarico di vicecancelliere) venne filmato a sua insaputa mentre si prestava a uno scambio di favori con un oligarca russo: finanziamenti occulti in cambio di appalti pubblici esclusivi. Il video, pubblicato da Der Spiegel e Süddeutsche Zeitung, ha provocato il crollo della coalizione e l’annuncio di elezioni legislative anticipate che si svolgeranno il 29 settembre.