Zoom taglia 1'300 posti di lavoro, il 15% della sua forza totale. La decisione "dura ma necessaria" è stata annunciata martedì dal fondatore e CEO Eric Yuan in un post sul blog della società, nota per i suoi servizi di videotelefonia e chat online.
"Abbiamo lavorato senza sosta per rendere migliore Zoom per i nostri clienti. Ma abbiamo anche commesso errori. Non abbiamo trascorso abbastanza tempo ad analizzare se stavamo crescendo in modo sostenibile", ammette Yuan parlando di un mondo che si sta adattando alla post-pandemia e dell'incertezza globale che pesa sui clienti della società.
Zoom è solo l'ultima azienda tecnologica ad annunciare licenziamenti. Anche Alphabet (la casa madre di Google), Amazon, IBM, Meta, Microsoft e Spotify sono tra le società che hanno recentemente annunciato una riduzione dell'organico.
RG 12.30 del 09.11.2022 Meta taglia
RSI Info 09.11.2022, 12:57
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