Decine di migliaia di persone sono scese in piazza sabato ad Ankara, in Turchia, per manifestare contro l’Esecutivo islamico-conservatore del premier Recep Tayyip Erdogan, scosso da uno scandalo di corruzione che non ha precedenti nella storia recente del paese.
Circa 20'000 persone si sono radunate rispondendo all'appello di sindacati e Ong, gridando slogan come “la rivoluzione pulirà questa sporcizia” o “sono tutti ladri” all'indirizzo del Partito della Giustizia e dello Sviluppo (Akp). I manifestanti hanno anche sventolato dollari falsi con l'immagine del primo ministro sulle banconote.
Da ormai tre settimane il Governo diretto da Erdogan è scosso da uno scandalo di corruzione che coinvolge anche parenti dello stesso premier. Lo scandalo, che ha già portato alle dimissioni di alcuni ministri, a tre mesi delle elezioni municipali minaccia ormai la posizione del premier. Quest’ultimo ha reagito con rabbia, respingendo tutte le accuse.
ATS/AFP/EnCa