Il Consigliere federale Alain Berset ha preso posizione oggi, lunedì, ai nostri microfoni sulla richiesta che proviene da parte della popolazione e della politica ticinese di chiudere le frontiere.
“Chiudere le frontiere significherebbe togliere dalle regioni di confine una parte essenziale della forza lavoro. Questo metterebbe in ginocchio l'economia di questi cantoni. Il Consiglio federale non si assumerà una tale responsabilità senza che vi sia un'assoluta urgenza. Mettere in grave difficoltà l'economia di alcuni cantoni è una responsabilità molto pesante che non intendiamo assumerci”, ha spiegato.
Una presa di posizione particolarmente attesa quella del responsabile del Dipartimento federale dell’interno, dopo la decisione di permettere il passaggio dei frontalieri al confine fra Italia e Svizzera italiana.
Durante un incontro durato circa 45 minuti con Marco Chiesa e Marina Carobbio, i due rappresentanti ticinesi alla Camera dei Cantoni, Berset si è dimostrato comunque disponibile a sostenere eventuali altre misure, nel caso in cui il Ticino e il suo sistema sanitario, che oggi gestisce bene la situazione, dovesse averne bisogno.
“Abbiamo discusso, nel caso in cui il numero di contagi dovesse aumentare, la possibilità di interventi mirati da parte della Confederazione, e la risposta è stata positiva”, ha dichiarato alla RSI Marina Carobbio.
Non solo: oggi un'altra richiesta del Governo ticinese ha trovato il sostegno del Consiglio federale. Quella del monitoring alle frontiere.
“Si tratta del compito attribuito alle Guardie di confine, sostenute da altri corpi come la polizia cantonale, di controllare che le persone che entrano sul nostro territorio abbiano l’autorizzazione e di verificare il loro stato di salute. Compiti che ci toccheranno nelle prossime settimane per garantire il flusso fra Lombardia e Canton Ticino”, spiega da parte sua Marco Chiesa.
Su come e quando mettere concretamente in atto questo monitoring ancora nessuna decisione. Si saprà probabilmente qualcosa di più nei prossimi giorni.
Berset vicino al Ticino
Telegiornale 09.03.2020, 21:00