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Svizzera

L’esercito prepara un intervento in Ticino

Forze armate pronte, se necessario, a sostenere le autorità civili, conferma il divisionario Yvon Langel - Sono attualmente 329 le persone ospedalizzate in Ticino - Gli ultimi dati da Berna indicano anche 6'924 nuove infezioni

  • 12 novembre 2020, 07:14
  • 16 agosto 2023, 13:55
Yvon Langel

Yvon Langel

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L’esercito si sta preparando per dare appoggio alle autorità sanitarie ticinesi: lo ha anticipato oggi a Berna, durante una conferenza stampa, il divisionario Yvon Langel, comandante della divisione territoriale 1 e responsabile dell’appoggio alle autorità civili in caso di situazioni straordinarie.

In Ticino, oggi sono state segnalate 336 nuove infezioni (ieri si è toccato il record di 482), ma a colpire è soprattutto il numero di ricoverati: sono 329 i pazienti in ospedale in relazione a Covid-19, 20 in più di ieri. Altre tre persone hanno perso la vita a causa della malattia (totale: 416). Nei Grigioni si contano 127 muovi casi un decesso aggiuntivo.

Sempre sul fronte dei numeri, sono 6'924 i nuovi casi di positività al nuovo coronavirus computati fra ieri e oggi in Svizzera a fronte di 31'659 tamponi eseguiti. Gli ultimi dati diffusi dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) fanno inoltre stato di altre 94 persone che non sono sopravvissute alla malattia. Sale così a 2'863 decessi il bilancio delle vittime della pandemia in Svizzera.

Nel mondo, la pandemia ha fatto registrare finora 52 milioni di casi, secondo i dati aggregati dall’Università Johns Hopkins. I decessi totali sono oltre 1,28 milioni.

I dati sempre aggiornati

Ludovico Camposampiero, Joe Pieracci e Sandro Pauli

12 novembre 2020, 22:16

Ecdc: virus nei visoni in Europa, Italia compresa

Casi di infezione da Sars-Cov-2 nei visoni si sono verificati in diversi allevamenti in Europa, Italia compresa, ma il virus, che è mutato rispetto a quello che circola più diffusamente, non è nè più contagioso nè più aggressivo rispetto agli altri. Lo scrive il centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) in un documento di valutazione del rischio sul tema. In Italia, scrivono gli esperti, è stato segnalato finora un caso in un allevamento in Lombardia ad agosto.

12 novembre 2020, 21:51

Chicago: "restate a casa"

Chicago, terza città americana, limita le attività per far fronte all’emergenza Covid-19. A partire da lunedì il sindaco Lori Ligthfoot consiglia di stare a casa, limitando gli spostamenti solo alle attività essenziali quali il lavoro e la scuola. La raccomandazione ha una durata di 30 giorni, durante i quali è sconsigliato anche invitare persone in casa e viaggiare fuori dallo stato. “Cancellate i piani per il Giorno del Ringraziamento”, ha pèer questo dichiarato Lightfoot.

12 novembre 2020, 21:48

Il Portogallo estende coprifuoco e lockdown

Il Portogallo ha annunciato l’estensione del coprifuoco notturno e del lockdown nel weekend già in vigore in oltre 100 comuni ad altre 77 aree nel tentativo di contenere la seconda ondata di coronavirus. Lo riporta il Guardian. “La situazione è grave e più critica di quella che abbiamo vissuto nella prima ondata di pandemia”, ha detto in conferenza stampa il premier Antonio Costa. I residenti delle zone interessate dalle misure sono invitati a non uscire di casa tranne che per lavoro, scuola o per fare la spesa durante la settimana e devono comunque restare in casa casa tra le 23 e le 5. Durante i fine settimana, è in vigore un lockdown dalle 13 alle 5, durante il quale tutti i punti vendita e i ristoranti resteranno chiusi, ad eccezioni di panifici, farmacie e negozi di alimentari di quartiere. I ristoranti potranno richiedere un risarcimento del 20% dei loro ricavi medi per compensare il reddito perso, ha annunciato Costa. AHRESP, un’associazione che rappresenta il settore alberghiero e della ristorazione, ha detto che 49.000 aziende hanno chiuso tra luglio e settembre. Il Portogallo, con poco più di 10 milioni di persone, ha registrato un numero relativamente basso di 191.011 casi e 3.181 decessi. Tuttavia, sabato scorso il numero di infezioni giornaliere ha raggiunto 6.640, la cifra più alta dall’inizio della pandemia.

12 novembre 2020, 21:40

Varese supera i 600 ricoveri, 40 in terapia intensiva

Non si arresta la crescita dei ricoveri per coronavirus nei sette ospedali di Varese e provincia. Ieri erano circa 550 e “oggi abbiamo superato i 600 pazienti Covid ricoverati nelle nostre strutture - comunica la Azienda sociosanitaria Sette Laghi -. Sono tanti. Ma abbiamo ancora dei margini che ci permetteranno di continuare a dare una risposta assistenziale adeguata a tutti coloro che ne avranno bisogno anche nei prossimi giorni”. Al momento risultano occupati praticamente tutti i 40 posti di terapia intensiva convertiti, ma non gli altri 18 letti allestiti da ieri in un blocco operatorio all’ospedale di Circolo di Varese. “C’è ordine, professionalità e un grande senso di responsabilità: 5mila persone - sottolinea la Azienda sociosanitaria in un messaggio su Facebook - stanno dando il massimo per portare avanti la nostra missione a fronte di un’emergenza senza precedenti”. Il messaggio si è concluso con un appello: “Noi andiamo avanti. Voi stateci vicino e rispettate le regole. Pieghiamo questa curva!”.

12 novembre 2020, 20:44

Svezia: ricoveri in ospedale in crescita del 60%

I pazienti Covid ricoverati negli ospedali della Svezia sono aumentati del 60% rispetto alla settimana scorsa e per le autorità sanitarie svedesi la situazione al momento “è molto grave”. Lo riporta il Guardian. Sono 1’004 i pazienti affetti da coronavirus che vengono curati in diverse strutture in tutta la Svezia, rispetto ai 627 di una settimana fa. Secondo i dati del Centro europeo per il controllo delle malattie, è l’accelerazione più alta in Europa. “Ci aspettiamo che nelle prossime settimane altre persone saranno ricoverate”, ha detto Björn Eriksson, direttore dei servizi sanitari di Stoccolma, lasciando intendere che l’auspicata immunità di gregge che la Svezia sperava di ottenere all’inizio della pandemia non imponendo un lockdown è lontana. In aumento anche i contagi, con una media di oltre 4’000 contro i 500 dell’inizio di aprile. Oggi ne sono stati registrati 4’635. Dall’inizio della pandemia in Svezia ci sono stati 171’365 casi di coronavirus e 6’122 morti. Il tasso di mortalità svedese è molto più alto dei Paesi vicini, ma più basso rispetto a Italia, Spagna e Gran Bretagna.

12 novembre 2020, 20:02

Il consigliere della campagna di Trump positivo

Si allunga l’elenco dei contagiati nella cerchia del presidente Donald Trump: l’ultimo è il consigliere della sua campagna Corey Lewandowski, risultato positivo al test del coronavirus. Questa notizia segue quella del contagio di Ben Carson, segretario della casa e dello sviluppo urbano. Pochi giorni prima era stato il turno di Mark Meadows, capo di Gabinetto dell’amministrazione Trump.

12 novembre 2020, 19:40

Francia, superato il picco dei ricoveri di aprile

Il picco dei ricoveri registrato in Francia durante la prima ondata è stato superato giovedì. Secondo le autorità, sono attualmente 32’683 le persone in ospedale, 737 in più rispetto all’ultimo rilevamento. Il precedente record, risalente al 14 aprile, faceva stato di 32’292 ospedalizzazioni. Nelle ultime 24 ore, i contagi sono invece saliti di 33’172 unità, mentre i nuovi decessi sono 425 e portano il totale a 42’960 dall’inizio della pandemia.

12 novembre 2020, 18:59

Allarme per un possibile focolaio nel Parlamento turco

Allarme per un possibile focolaio di Covid-19 nel Parlamento turco. Sono almeno 5 i deputati risultati positivi nelle ultime ore, secondo quanto riferiscono i media locali. Tra loro, almeno uno, Refik Ozen, dell’Akp del presidente Recep Tayyip Erdogan, era presente alla seduta di ieri nella Grande assemblea nazionale di Ankara durante il dibattito sulla legge di bilancio. Il parlamentare avrebbe poi abbandonato l’aula a seguito di timori di contagio e oggi ha confermato di essere risultato positivo. I deputati turchi contagiati dall’inizio della pandemia sono almeno 52.

12 novembre 2020, 18:55

Francia: lockdown prolungato altri 15 giorni

“Abbiamo deciso di mantenere invariate, almeno per i prossimi 15 giorni, le regole del lockdown”: è quanto annunciato dal premier francese, Jean Castex. I negozi cosiddetti ‘non essenziali’ resteranno dunque chiusi. Rivolgendosi ai cronisti, Castex ha detto che se i dati ospedalieri dovessero continuare ad aumentare le autorità saranno costrette a varare nuove misure. Attualmente, ha avvertito, il numero di pazienti Covid-19 ricoverati supera il picco del mese di aprile. “In Francia registriamo un ricovero ogni 30 secondi e un’ammissione in rianimazione ogni tre minuti”. Castex ha precisato che il 40% di questi pazienti hanno meno di 65 anni. Ha inoltre aggiunto che “un decesso su quattro in Francia è ormai dovuto al coronavirus”.

Oggi, all’Eliseo, si è tenuto un nuovo consiglio di difesa sanitario dedicato all’epidemia. La Francia ha dunque deciso di mantenere attivo il lockdown almeno fino a fine mese. Per placare la rabbia dei commercianti, Castex ha comunque evocato un possibile “alleggerimento”, se la situazione lo permetterà, su alcune attività commerciali, ma non per bar, ristoranti e palestre, a partire dal primo dicembre.

12 novembre 2020, 18:38

Anticorpi che se ne vanno

Sono stati resi noti giovedì i risultati del secondo prelievo effettuato ad agosto sul campione di circa 900 ticinesi testato dall’Ufficio del medico cantonale: un quarto dei positivi asintomatici non presenta più gli anticorpi.

12 novembre 2020, 18:37

Tempi diversi per le quarantene

Svizzera e Italia hanno regole di rientro al lavoro differenti per chi ha contratto il coronavirus, ciò che colpisce soprattutto i lavoratori frontalieri.

12 novembre 2020, 17:45

Bellinzona, focolaio all'ospedale San Giovanni

Un focolaio di Covid-19 è stato individuato negli scorsi giorni in un reparto di medicina interna dell’Ospedale San Giovanni di Bellinzona. La notizia, anticipata dal portale Tio, è stata in seguito confermata dall’EOC. I casi accertati concernono 7 pazienti e 9 collaboratori. Per precauzione le visite ai pazienti sono state sospese.

12 novembre 2020, 17:44

Serbia: 3’341 casi e 19 morti nelle 24 ore

In Serbia nelle ultime 24 ore si sono registrati 3’341 nuovi contagi da coronavirus, su 13’008 test effettuati, con 19 decessi. Come hanno riferito i responsabili sanitari, i pazienti in ospedale sono 3’343, dei quali 151 in terapia intensiva con respiratore. La gran parte dei nuovi casi, il 41%, si è registrata nella capitale Belgrado, che resta il focolaio principale nel Paese. In totale da inizio pandemia i casi di infezione sono stati 73’765, le vittime 955.

12 novembre 2020, 17:41

Balzo in avanti dei contagi nel Regno Unito

Record di casi censiti di coronavirus nelle 24 ore nel Regno Unito dall’inizio: lo certificano i dati odierni diffusi dal governo che indicano 33’470 nuovi contagi registrati, poco meno del picco italiano di questi giorni, sebbene con un numero di test giornalieri che s’impenna al primato europeo assoluto: fino a quota 377’608. In leggero calo invece i morti segnalati negli ospedali dell’Inghilterra (in lockdown da oltre una settimana), passati a 317 contro i 361 di ieri, quando il totalizzatore delle vittime contate nell’intero Regno Unito aveva toccato la punta di 595, ossia del numero quotidiano più elevato di questa seconda ondata di Covid, fino a una somma complessiva di oltre 50.000 decessi: la più alta d’Europa in cifra assoluta, ma inferiore a Paesi come Spagna o Belgio in rapporto alla popolazione.

12 novembre 2020, 16:58

Italia: 37'978 casi e 636 decessi in 24 ore

In Italia si registrano 37’978 nuovi contagi da coronavirus nelle ultime 24 ore e 636 morti, secondo i dati del ministero della Salute. I pazienti in terapia intensiva sono 89 in più, per un totale di 3’170 persone in rianimazione. Nell’ultimo giorno sono stati effettuati 234’672 tamponi, una cifra record (circa novemila più di ieri), con il tasso di positivi salito al 16,18%, quasi il 2% in più rispetto a ieri. Resta la Lombardia la regione con il maggiore aumento di nuovi casi in ultime 24 ore che, secondo l’ultimo bollettino, sono 9’291. Seguono il Piemonte (4’787), la Campania (4’065), il Veneto (3’564), il Lazio (2’686), l’Emilia Romagna (2’402) e la Toscana (1’932). Sul totale di 636 vittime nelle ultime 24 ore, 187 sono state registrate nella sola Lombardia.

Il totale dei casi individuati da inizio epidemia sale così a 1.066.401, mentre i morti sono ora 43.589. In un singolo giorno non si registrava un numero così alto di vittime dal 6 aprile scorso, anche in quel caso furono 636.

12 novembre 2020, 16:53

La Catalogna proroga la chiusura di bar e ristoranti

La Catalogna proroga di 10 giorni, fino al prossimo 23 novembre, la chiusura di bar e ristoranti. “Un altro sforzo è imprescindibile, per consolidare il calo”, ha spiegato la responsabile regionale della Sanità, Alba Vergès, nel comunicare la decisione in conferenza stampa, riferiscono i media spagnoli. La Consigliera catalana ha quindi fatto sapere che nelle prossime settimane sarà presentata una proposta per gestire la ripresa delle attività a partire dal prossimo 23 novembre. Si comincerà con le attività all’aperto, e quindi anche terrazze e spazi aperti per bar e ristoranti.

12 novembre 2020, 16:29

"Gobbi si scusi con gli italiani"

Continua a far discutere una frase pronunciata lunedì fuori onda dal presidente del Consiglio di Stato ticinese Norman Gobbi durante una trasmissione di Teleticino. Rispondendo a un giornalista che gli chiedeva se intendesse fare qualcosa per consentire agli italiani residenti in Ticino di incontrare i propri cari in Lombardia e Piemonte al politico leghista è sfuggito un “chiedilo agli italiani che c… mi frega a me”. La gaffe ha fatto il giro del web e oggi ha trovato spazio anche sulla stampa italiana. Oltre confine si è peraltro mossa anche la politica. Il Consigliere regionale Samuele Astuti (PD) ha infatti invitato il responsabile del Dipartimento delle istituzioni a “prendere le distanze dalle sue stesse parole e a scusarsi con gli italiani, soprattutto i frontalieri”.

12 novembre 2020, 16:02

Israele: la quarantena passa da 14 a 12 giorni

Scende, da domani, da 14 a 12 giorni la quarantena in Israele per chi sia entrato in contatto con un positivo accertato o rientri dall’estero. A patto, ha annunciato il ministero della Sanità, che la persona si sottoponga a due test, che entrambi siano negativi e non ci siano sintomi. Il primo dovrà essere effettuato appena si entra in quarantena al più presto, il secondo a distanza di 10 giorni dal rientro dall’estero o dal contatto con la persona positiva. Il ministero ha spiegato che le norme si applicano retroattivamente a tutti quelli che ad ora sono in quarantena.

12 novembre 2020, 16:02

Napoli, morto nei bagni dell'ospedale

Un paziente ricoverato nell’area sospetti del pronto soccorso del Cardarelli di Napoli, con probabile infezione da Covid-19 e già in terapia, è stato trovato privo di vita nel bagno dell’area di pronto soccorso. A ritrovare il corpo è stato il personale dell’ospedale che ha notato l’eccessiva permanenza dell’uomo nella toilette.

Sulla morte dell’uomo sono in corso indagini della polizia di Stato. Dal primo esame appare verosimile che il paziente possa essere stato colto da infarto. Gli inquirenti però hanno deciso di sottoporre a sequestro la salma per un eventuale esame autoptico che può chiarire in maniera inequivocabile quale siano state le cause del decesso.

A pochi minuti dal decesso dell’ammalato ha iniziato a circolare in rete un video che mostra il corpo dell’uomo, girato approfittando dell’allontanamento dei soccorritori andati a prendere una lettiga sulla quale adagiarlo.

“È deprecabile - dice il direttore generale dell’ospedale napoletano, Giuseppe Longo - che eventi simili siano oggetto di strumentalizzazioni tese a costruire terribili e pericolose suggestioni nell’opinione pubblica”.

12 novembre 2020, 15:33

Biden, un "transition team" per la gestione della pandemia

Un “transition team” solo per coordinare la risposta alla pandemia all’interno del Governo statunitense. È l’ultima iniziativa del presidente-eletto statunitense Joe Biden. Il gruppo è separato dalla task force per il coronavirus già presentata, e la cui funzione è quella invece di consigliare direttamente il presidente e gestire la comunicazione pubblica sul tema. L’iniziativa conferma la volontà di Biden di adottare un approccio ampio per affrontare l’emergenza sanitaria.

12 novembre 2020, 14:35

Ackermann: "Obiettivo? Dimezzare i casi ogni due settimane"

“La crescita sta rallentando. Ma abbiamo bisogno di una decrescita di tutti gli indicatori principali. Perché se la situazione continua come adesso tutti i letti di ospedale, a metà del mese di novembre, saranno occupati. E gli ospedali devono uscire dalla zona di pericolo”, ha detto Martin Ackermann, presidente della task force nazionale COVID-19, durante la conferenza stampa.

“La task force propone dunque che ogni due settimane i nuovi casi debbano dimezzarsi. Cosi da avere meno di 500 casi al giorno per inizio gennaio. Se non ci riusciamo, dovremo pensare a delle nuove misure”, ha aggiunto.

12 novembre 2020, 14:28

Langel: "L’esercito prepara un intervento in Ticino"

La task force degli esperti della Confederazione ha fatto il punto oggi a Berna in conferenza stampa sulla pandemia da coronavirus. “L’esercito si prepara per un eventuale intervento in Ticino”, ha svelato Yvon Langel, comandante dell’esercito.

Attualmente 500 militi sono impiegati per combattere la pandemia. Il loro numero potrebbe salire fino a 2’500.

12 novembre 2020, 14:10

Wuhan: da oggi l'Expo mondiale sulla salute

Un’esposizione internazionale sulla salute si è aperta a Wuhan, capoluogo della provincia dello Hubei, nella Cina centrale, epicentro della pandemia di Covid-19. La seconda edizione del World Health Expo, che si tiene a partire da oggi, ha attirato circa 13’000 ospiti provenienti da 34 Paesi e regioni.

Alla fiera, con un’area espositiva di 140’000 metri quadrati, partecipano oltre 1’200 espositori, tra cui General Electric, Philips e Siemens. Si tratta della maggiore fiera sulla salute ospitata da Wuhan dallo scoppio dell’epidemia a inizio anno.

12 novembre 2020, 13:16

Bergamo, in migliaia in isolamento

In provincia di Bergamo sono attualmente 3’533 le persone in isolamento obbligatorio perché risultate positive al tampone del coronavirus e 3’604 persone in isolamento fiduciario poichè entrate in contatto con positivi. Lo ha reso noto l’agenzia di tutela della salute della provincia, con dato aggiornato alle 17.00 di ieri.

12 novembre 2020, 12:56

Impennata dei contagi in Giappone

Nuovo record di contagi da coronavirus in Giappone, con oltre 1’600 casi giornalieri in concomitanza con l’arrivo della stagione invernale. I numeri di giovedì superano quelli del giorno precedente (1’547), con la città di Tokyo a guidare la casistica, con 393 nuove infezioni che portano il totale nella capitale nipponica a 33’770, il numero più elevato tra le 47 prefetture dell’arcipelago.

12 novembre 2020, 12:35

Swiss guarda ai test rapidi

Nel tentativo di facilitare i viaggi, Swiss sta elaborando un piano per introdurre i test rapidi prima e dopo il volo. Per ora si parla di interventi puntuali, ma la prospettiva piace anche ad altri settori economici.

12 novembre 2020, 12:32

Svizzera, dati settimanali: ricoveri in cure intense + 67%

Il numero di nuove infezioni di coronavirus dal 2 all’8 novembre è diminuito dell’8% rispetto alla settimana precedente: lo indica oggi l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), pubblicando i dati relativi alla settimana 45.

I decessi sono aumentati del 60%, i ricoveri in cure intense del 67%. In totale sono stati registrati 51’273 casi, rispetto ai 55’963 della settimana precedente.

Secondo l’UFSP, tuttavia, “Il calo del numero di casi nella scorsa settimana non riflette probabilmente l’evoluzione reale”, poiché nelle valutazioni bisogna tenere conto, tra le altre cose, dei ritardi nelle dichiarazioni e della disponibilità di test limitata.

12 novembre 2020, 12:16

Terza ondata da record a Delhi

Delhi ha registrato più di 8’500 nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore, il record più alto sinora raggiunto, e uno dei dati più preoccupanti dell’intera India. La capitale sta affrontando in questi giorni la terza ondata del contagio, dopo un periodo di stabilità di circa un mese: il picco ha creato nuova pressione sugli ospedali, dove metà dei letti disponibili risultano già occupati.

12 novembre 2020, 11:54

Svizzera: 6'924 nuovi casi in 24 ore

Sono 6’924 le nuove infezioni da Covid-19 confermate in Svizzera e nel Liechtenstein nelle ultime 24 ore (250’396 in totale). Secondo il bollettino dell’UFSP, 2863 persone (+94) sono morte dall’inizio dell’epidemia. I tamponi eseguiti sono stati 31’659, mentre i nuovi ricoveri sono 280, il che porta le ospedalizzazioni a 9713. Ieri la Confederazione aveva annunciato 8’270 contagi.

L’incidenza nelle ultime due settimane ha raggiunto i 1120,54 casi ogni 100’000 abitanti. Dall’inizio della pandemia i test svolti per rilevare il SARS-CoV-2 sono 2’318’688, di cui l’11,5% è risultato positivo. Le persone in isolamento sono 44’507: altre 41’663 entrate in contatto con loro sono in quarantena, una situazione nel quale si trovano anche 1’593 individui rientrati in Svizzera da un Paese considerato a rischio.

12 novembre 2020, 11:08

Svizzera, immatricolazioni: giù le auto, su le moto

Immatricolazioni ancora in forte calo in Svizzera, sulla scia delle incertezza legate alla pandemia di coronavirus: nel mese di ottobre sono stati messi in circolazione 27’333 nuovi veicoli, un numero del 15% inferiore allo stesso mese del 2019. Si conferma quindi la tendenza dei mesi precedenti, con il crollo delle vendite di vetture a cui fa da contraltare il boom delle motociclette.

Sulle strade hanno fatto la loro comparsa 20’914 automobili (-19%), 5’011 moto (+21%), 2’728 camion e furgoni (-18%), 512 veicoli per il trasporto di persone (+105%), 402 veicoli industriali (+9%) e 207 mezzi agricoli (-11%). A questi vanno poi aggiunti 1‘669 rimorchi (+4%).

12 novembre 2020, 10:41

+++ Ticino, calano i nuovi contagi +++

Calano i nuovi casi di nuovo coronavirus in Ticino: dopo il record di mercoledì (482), oggi le autorità cantonali hanno comunicato che nelle ultime 24 ore sono state registrate altre 336 infezioni (il totale, da febbraio, sale così a quota 11’530). Altre tre persone hanno perso la vita in relazione al Covid-19 (416 da febbraio). I pazienti ricoverati sono 329, 20 in più di ieri.

12 novembre 2020, 10:36

Francia, Castex: "Non è il momento di allentare la presa"

“Non è certo il momento di allentare la presa”: lo dice il premier Jean Castex, in una dichiarazione pubblicata sul quotidiano Le Monde, nel giorno del nuovo consiglio di Difesa sanitario convocato dal presidente Emmanuel Macron. A due settimane dall’introduzione del secondo lockdown contro il nemico invisibile, il premier francese terrà una conferenza stampa alle ore 18:00 per fare il punto della situazione. Citato dal quotidiano, Castex parla di “un “piccolo rallentamento” rispetto alla propagazione dell’epidemia

12 novembre 2020, 10:28

Germania, in alcune regioni epidemia "fuori controllo"

“La situazione resta in Germania molto seria”. Lo ha detto il presidente del Robert Koch Institut Lothar Wieler, a Berlino, in conferenza stampa. “I dati dei nuovi contagi restano molto alti e aumenteranno il numero dei pazienti nelle terapie intensive e i morti”.

Wieler ha anche spiegato che “il sistema sanitario potrà toccare i suoi limiti e l’epidemia potrà diffondersi in modo incontrollato in alcune regioni del Paese”. Il numero dei nuovi contagi nelle 24 ore è 21’866. L’aumento dei contagi procede però con minor forza.

12 novembre 2020, 09:53

Volodymyr Zelensky ricoverato

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato ricoverato in ospedale dopo essere risultato positivo al Covid-19 nei giorni scorsi.

12 novembre 2020, 09:38

Nuovo picco in Ucraina: 11'057 in 24 ore

In Ucraina sono stati accertati 11’057 nuovi casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore: il numero più alto di contagi giornalieri dall’inizio dell’epidemia. Lo riferisce il ministro della Salute, Maksim Stepanov, ripreso dall’agenzia Interfax. Nel corso dell’ultima giornata, nella repubblica ex sovietica si sono registrati 198 decessi provocati dal virus Sars-Cov-2.

12 novembre 2020, 09:15

Picco di decessi in Russia

In Russia nelle ultime 24 ore sono stati accertati 439 decessi provocati dal coronavirus: si tratta del numero massimo finora registrato in un solo giorno dall’inizio della crisi sanitaria nel Paese. Lo riporta la struttura nazionale di crisi anti-coronavirus. Ufficialmente, le vittime in Russia sono in tutto 32’032. Sono in aumento anche i nuovi contagi che, dopo 5 giorni consecutivi sopra quota 20’000, ieri erano scesi a 19’851 ma oggi sono risaliti a 21’608. I casi di Covid-19 accertati nella Federazione dall’inizio dell’emergenza sono 1’858’568.

12 novembre 2020, 09:00

Swissmem: "No al lockdown"

L’industria meccanica, elettrotecnica e metallurgica svizzera ha mostrato solo una debole ripresa nel terzo trimestre e teme per il futuro: l’associazione padronale di categoria Swissmem chiede la riattivazione del programma dei crediti Covid-19 per il 2021 e si oppone fermamente a nuovi confinamenti, sia a livello federale che cantonale.

Agli occhi di Swissmem non vi sono grandi segnali di un vero rilancio imminente e sostenibile. Al contrario, la seconda ondata di Covid-19 comporta il rischio di un’ulteriore battuta d’arresto. “Le incertezze sono molto grandi”, afferma il direttore di Swissmem Stefan Brupbacher, citato nella nota. “Questo smorza enormemente la volontà di investire, in tutto il mondo”.

12 novembre 2020, 08:55

Grigioni: 127 casi ed 1 decesso

Sono 127 i nuovi casi di positività al Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore nei Grigioni, per un totale di 3’571 casi. Una persona è morta, portando cosi il totale dei decessi per Coronavirus a 66. In quarantena ci sono 1’117 persone ed in isolamento 639. In ospedale ci sono 64 persone (+7), in cura 56 (+5), in terapia intensiva 8 (+2) ed intubati 7 (+1).

12 novembre 2020, 07:34

UE: "Cambiare le regole per coordinarsi meglio nelle emergenze"

La Commissione europea ha presentato nuove proposte per rafforzare le proprie competenze in materia sanitaria, oggi largamente in mano agli Stati. I dettagli nel servizio da Bruxelles di Tomas Miglierina.

RG 07.00 del 12.11.2020 - La corrispondenza da Bruxelles di Tomas Miglierina

RSI Info 12.11.2020, 08:32

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12 novembre 2020, 07:32

Coronavirus: Sommaruga telefona a Conte

La presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha chiamato ieri pomeriggio per un colloquio telefonico il premier italiano Giuseppe Conte, riferisce il sito web di Palazzo Chigi. Al centro della discussione vi sono state la gestione della pandemia e la prossima Presidenza italiana del G20.

12 novembre 2020, 07:31

L'ira di Trump sulla Pfizer: "Sabotaggio"

Ira di Donald Trump contro la Food and Drugs Administration per la diffusione dei risultati dei test di Pfizer sul vaccino per il coronavirus. Secondo indiscrezioni riportate dal Washington Post, il presidente USA ha criticato aspramente la tempistica dell’annuncio arrivato dopo le elezioni dimostrando che il “deep state” dei medici ha deliberatamente cercato di sabotare le sue prospettive elettorali.

12 novembre 2020, 07:29

Il presidente argentino in isolamento

Il presidente dell’Argentina Alberto Fernández ha cominciato oggi un protocollo preventivo Covid-19: il capo dello Stato resterà in isolamento nella residenza presidenziale di Olivos dopo che il ministro per gli Affari strategici della presidenza, Gustavo Béliz, è stato contagiato da un famigliare convivente.

12 novembre 2020, 07:27

Una comunicazione "non all'altezza"

Parlando di domenica il Governo “voleva fare colpo” - Ora “deve ritrovare unità di intenti o almeno chiarezza” - Il commento di Reto Ceschi

12 novembre 2020, 07:18

Oltre 52 milioni di casi nel mondo

Sono oltre 52 milioni i casi di contagio registrati nel mondo dall’inizio della pandemia di Covid-19, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins. I decessi totali sono oltre 1,28 milioni. Il paese più colpito al mondo dal nuovo coronavirus in termini assoluti restano gli Stati Uniti, con più di 10 milioni di casi e quasi 241 mila vittime. Seguono l’India e il Brasile.