C’è anche Lugano tra le dieci maggiori città svizzere che intensificano il loro progetto d’esposizione nazionale, denominato NEXPO. Si tratta di una nuova associazione incaricata di sviluppare l’idea, partendo da un budget annuale di mezzo milione di franchi, con la prospettiva di vedere l’evento concretizzarsi entro i prossimi 10-15 anni.
Insieme a Lugano, nella struttura figurano pure Basilea, Berna, Bienne, Ginevra, Losanna, Lucerna, San Gallo, Winterthur e Zurigo e tutte, dal maggio 2017, hanno affidato al creatore culturale Juri Steiner, a cui si deve l’arteplage mobile del Giura a Expo.02, il compito d’elaborare uno schizzo del progetto.
Il concetto cardine alla base dell’idea consiste nella coabitazione in Svizzera nel XXI secolo. In un comunicato stampa diffuso giovedì, gli artefici di NEXPO spiegano che quest’ultimo ha lo scopo di “collegare le città, le agglomerazioni e la nazione al di là delle generazioni e delle regioni”. A breve ci sarà un sito Internet dove presentare, discutere o sviluppare l’insieme dei progetti.
EnCa
CSI 18.00 del 15.03.2018 - Il commento su NEXPO di Marco Borradori, sindaco di Lugano
RSI Info 15.03.2018, 19:11
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NEXPO in città
Il Quotidiano 15.03.2018, 20:00