Ogni anno, l’isola di Helgoland, a 60 chilometri dalla costa tedesca, nel bel mezzo del Mare del Nord, è invasa dalle foche. Tra novembre e gennaio, centinaia di esemplari raggiungono la terra ferma per partorire. Da questo autunno, a Helgoland, che in tedesco significa “luogo sacro”, sono venuti alla luce oltre 520 piccoli.
Un numero che, secondo l’associazione Jordsand, che si occupa di preservare la biodiversità del luogo, negli anni è aumentato.
La dolcezza dei cuccioli con la pelliccia bianca attira sempre più turisti, che vengono gestiti da due ranger impiegati con lo scopo di proteggere i mammiferi, dai quali bisogna mantenere una distanza di 30 metri.