La musica Rap non è mai stata così vitale, arrabbiata, circondata da polemiche e successo come in questi ultimi anni. Lo dicono prima di tutto le cifre: Spotify ha reso nota la lista degli artisti principali ascoltati nel 2024 sulla piattaforma di streaming. Tra i primi 10 artisti USA ce ne sono 6 riconducibili a questo genere musicale e alle sue evoluzioni: Drake, al secondo posto dopo Taylor Swift, Kanye West, Kendirck Lamar, Future, Metro Boomin e il trapper Travis Scott.
In Italia il 2024 è stato l’anno di Geolier. Il rapper napoletano ha conquistato il podio nelle tre categorie principali su spotify. Insomma, oggi parliamo di Rap e cerchiamo di capire come questo linguaggio musicale ha raggiunto i vertici della musica globale, conquistando i giovani ascoltatori, con i suoi testi a volte corrosivi e le sue personalità sulfuree, la sua grande libertà e creatività e la sua capacità di dare vita a un’industria miliardaria che sta colonizzando le nostre orecchie.
Paola Zukar, la “signora del Rap italiano”, fondatrice della Big Picture Management nel 2005, agenzia che si occupa esclusivamente di rapper e musicisti hip hop come Marracash e Fabri Fibra, e Marta Blumi Tripodi, scrittrice, giornalista, autrice e podcaster che ha curato per la nostra Rete Due nel 2023 la serie Can’t Stop, Won’t Stop: una storia culturale dell’hip hop, sono le ospiti al microfono di Mattia Pelli e Sandra Sain.
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