Nemecsek & Bambi

Blu come un'arancia
Da lunedì 26 a venerdì 30 settembre 2016 alle 18:20
Replica il giorno seguente alle 01:30

“L’avevo trovata su un calendario ungherese”. Così parlò Orson Welles, quando gli chiesero l’origine della celebre battuta sulla Svizzera nel film “il terzo uomo”: “In Svizzera, con cinquecento anni di amore fraterno, democrazia e pace cos'hanno prodotto? L'orologio a cucù”. (Graham Greene, che firmò la sceneggiatura, nega di averla scritta lui, sostiene che fu il regista ad aggiungerla).

A parte la battuta rubata, collochiamo la letteratura ungherese tra “I ragazzi della Via Pal” di Ferenc Molnar e i romanzi di Sandor Marai riscoperti da Adelphi. Ma era ungherese di origine anche “Bambi”, che conosciamo soprattutto per il film di Walt Disney. E Felix Salten - poi naturalizzato austriaco, e in fine naturalizzato svizzero - scrisse anche un libro pochissimo adatto ai bambini, le memorie della prostituta Josephine Mutzenbacher.