Piano jazz
Bourbon Street

“Three Visitors”

Tre Visitatori (e tre tizi di Houston)

  • iStock
  • 02.10.2024
  • 43 min
Disponibile su
Scarica
Di: Sergio De Laurentiis 

Si fanno chiamare Three Visitors e la copertina del loro album (omonimo, in uscita all’inizio di novembre) è un inno al minimalismo: tre figure stilizzate, un titolo e tre nomi su uno sfondo beigino. La presentazione poco eccitante però non tragga in inganno, perché i tre visitatori sono tre dei musicisti più acclamati degli ultimi anni: Edward Simon (piano), Brian Blade (batteria) e Scott Colley (contrabbasso). I Wanna Be With You - uno dei bue brani pubblicati a mo’ di antipasto, con la partecipazione della cantante Becca Stevens - aprirà questa nuova puntata di Bourbon Street. Si prosegue con Tom Harrell che alla fine di agosto ha pubblicato Alternate Summers, ennesima collezione di perle della lunga carriera del grande trombettista statunitense. Walter Smith III ha appena dato alle stampe il suo secondo album per la Blue Note, three of us are from Houston, and Reuben is not, un lavoro che oltre ad affermare un solido orgoglio texano, conferma la statura di quello che viene considerato uno dei sassofonisti più interessanti della sua generazione. Nella seconda parte della puntata ci sarà una parentesi inglese, prima con l’Odissey della sassofonista Nubya Garcia, ultimo lavoro di uno dei talenti più promettenti del nuovo jazz (in cui i confini tra i vari generi si fanno sempre più sfuocati), e poi con il Trio del raffinato pianista Neil Cowley. In chiusura di puntata torneremo negli Stati Uniti per ascoltare Beyond This Place, nuovo disco del pianista Kenny Barron.

Scopri la serie

Correlati

Ti potrebbe interessare