È in scena in queste settimane all’Opernhaus di Zurigo Agrippina di Georg Friedrich Händel, una produzione che ha già conquistato il pubblico, grazie soprattutto all’eccellente livello musicale dell’orchestra, del maestro al clavicembalo e dei cantanti.
Sul podio, Harry Bicket dirige l’Orchestra La Scintilla, specializzata nell’esecuzione su strumenti d’epoca, offrendo una lettura elegante dell’opera seria scritta su libretto del cardinale Vincenzo Grimani per il Carnevale di Venezia del 1709-1710.
In scena, sotto la regia di Jetske Mijnssen, un cast d’eccezione: Anna Bonitatibus è un’Agrippina astuta e carismatica, Lea Desandre incarna una Poppea affascinante e sfuggente, mentre Jakub Józef Orliński e Christophe Dumaux danno vita a un Ottone e un Nerone ricchi di contrasti emotivi e virtuosismo vocale.
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