È proprio il caso di dirlo: “Il diluvio universale” di Gaetano Donizetti si è auto sommerso dopo la prima napoletana del 1830: torna alla luce grazie a Donizetti Opera 2023 e ce ne parla entusiasticamente e con dovizie di particolari il direttore d’orchestra Riccardo Frizza. Ma si allude ad altri tesori sommersi, ovvero alcune cantate e le sonate di Georg Friedrich Haendel, pubblicate da Pentaton con il concorso del soprano Francesca Aspromonte e del violinista Boris Begelman alla testa del suo Arsenale Sonoro.
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