La loro Zitti e buoni a qualcuno ha fatto gridare al miracolo, alla rinascita di un rock che era finito sepolto sotto i blip della musica danzabile e le liriche sfidanti del rap. Fedeli al titolo della canzone che li ha incoronati a Sanremo ed Eurosong, i quattro Måneskin hanno lavorato sodo e i risultati ora si vedono. O meglio, si sentono e si contano.
Agli allori in patria e nel continente, aggiungiamo i riscontri su Spotify, dove si sono concessi il lusso di superare in quanto ad ascolti addirittura i Beatles, e hanno raggiunto la vetta della classifica mondiale. Di più, primi nella storia della musica italiana, hanno piazzato un singolo nella top ten britannica.
Damiano, Victoria ed Ethan ci confidano le loro emozioni dopo (neanche) un anno di successi e ci raccontano qualcosa di più del loro secondo disco: di come è nato e di cosa rappresentino per loro queste canzoni.