ZioBroFraSistaFrate e tutti quanti!!!! Tutto, ma diciamolo pure tutto o quasi, l’old school hip hop e non solo lui, ha basato il suo tiro ritmico su un campionamento che ha fatto la storia nella maniera più assoluta. È infatti il beat di “Funky Drummer” di James Brown, smanettato a dovere dal suo batterista Clyde Stubblefield, a dettare la base d’ordinanza sulla quale la prima generazione di Mc’s bomberà le proprie liriche. Talmente stracampionata ad ufo da portare il buon James Brown a quella di fatto sarà la prima denuncia destinata a cambiare per sempre il mondo del sampling e del campionamento libero, quella che obbligerà ogni “compositore”, a pagare i giusti diritti d’autore al proprietario del sampling utilizzato. si poteva quindi tralasciare un pezzo così in un programmazzo come Back in the Days?!?!?! Di base bro!!! Ed infatti è lui ad aprire questa puntata, seguito a ruota dall’involontario antisegnano del rap di turno, ovvero il gruppazzo denominato Bobby Moore’s Rhythm Aces, alfieri del primo R&B, che nel lontanissimo 1966 incisero la loro “Go Ahead and Burn”, puro rap..prima del rap!
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