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Modem

Alla ricerca di un tetto perfetto

Bloccato il progetto di alloggiare richiedenti l’asilo a Rovio

  • 20.03.2025
  • 30 min
  • keystone
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Quell’albergo non s’ha da abitare. Almeno non così. E’ la risposta del Comune di Val Mara al Canton Ticino, che da parte sua aveva trovato un accordo con il proprietario del Park Hotel di Rovio in disuso da quattro anni per alloggiare provvisoriamente una quarantina di persone la cui domanda d’asilo è stata accolta. 

Una soluzione congelata, quella dell’albergo rosa. Un Comune arrabbiato per non esser stato informato in tempi ragionevoli. Una popolazione che martedì sera ha espresso tutto il suo malcontento di principio in un’affollata riunione pubblica: lo stabile è fatiscente, Rovio è lontana da tutto, 40 arrivi per una popolazione di 800 anime sono troppi, l’autopostale si riempirebbe di migranti e nessuno andrebbe più al negozietto del paese. 

Fra paure, reclami, polemiche e bisogni concreti, Modem fa il punto e allarga lo sguardo al tema dell’accoglienza in Ticino con: 

RENZO ZANINI – capo Ufficio cantonale TI richiedenti l’asilo e rifugiati
JGOR ZOCCHETTI - sindaco di Val Mara
DEBORA BANCHINI FERSINI – dir. Croce Rossa Svizzera Sottoceneri
WILLY LUBRINI - Mendrisiotto Regione Aperta

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