Sono passati cinquant'anni da quando il primo treno Bernina Express percorse la linea tra Coira e Tirano, in Valtellina. Fu infatti inaugurato, il 3 giugno del 1973, il convoglio panoramico che transitando dai 2'235 metri del Passo del Bernina in circa quattro ore e mezza copre il tragitto che dal 2008 è Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Il Bernina Express è un’offerta turistica che è divenuta il fiore all'occhiello della Ferrovia retica perché garantisce ai turisti un itinerario con posto riservato e senza la necessità di cambiare convoglio a Sankt Moritz. Dal 2000 il Bernina Express ha a disposizione spettacolari carrozze panoramiche: i passeggeri possono ammirare da vicino attrazioni straordinarie come la curva di Montebello con vista sul massiccio del Bernina, il ghiacciaio del Morteratsch, i tre laghi Lej Pitschen, Lej Nair e Lago Bianco, l’Alp Grüm e il viadotto elicoidale di Brusio.
Il percorso è di particolare interesse anche dal punto di vista ingegneristico e architettonico, considerando che comprende 55 tunnel e gallerie coperte, 196 viadotti e ponti, e tratti a pendenza elevata che coprono ampi dislivelli.
In occasione della ricorrenza è stato dato alle stampe dall'associazione "Istoria, Archivi fotografici Valposchiavo" il libro scritto in collaborazione con il fotografo tedesco Stephan Kenneweg-Kamp. Testi brevi ma ricercati (in italiano, tedesco e inglese) e fotografie inedite che consentono, sfogliandolo, di vivere il viaggio in treno da più prospettive.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703652