Si apre la stagione delle castagne e le castagne vengono celebrate in tutto il Grigioni italiano. In Val Bregaglia, ad esempio, ha preso il via il diciottesimo festival ad esse dedicato. Un evento che rappresenta al tempo stesso un momento clou della stagione turistica e anche la sua conclusione. Ricchissimo il programma che si snoda per tutto il mese di ottobre e che da un lato propone antichi rituali legati a questo frutto autunnale e dall’altro interessanti declinazioni in chiave assolutamente moderna, come ad esempio i prodotti tipici realizzati con le castagne.

La castagna in Bregaglia ci arrivò circa 2mila anni fa ad opera dei Romani e grazie al clima mite prosperò. Oggi sopra Castasegna si estende una delle selve più particolari d’Europa e ci spiega il perché Marco Conedera, ingegnere forestale e ricercatore presso l’Istituto federale di ricerca WSL a Cadenazzo, al microfono di Annalisa Acquistapace.

Nel Moesano, questa domenica si svolgerà la Festa dell’Arbol, ovvero il castagno. Quest’anno si svolgerà a Braggio e vuole essere un appuntamento di aggregazione rivolto alla popolazione, che per l'occasione avrà modo di gustare e conoscere molti prodotti legati al proprio territorio, come di condividere aneddoti e storie legate al passato, che vedeva scandite le ore della giornata tra varie attività, anche quelle affini al mondo della castagna.

Anche a sud del Bernina si celebra la castagna con una settimana densa di appuntamenti che prenderà il via domani e si concluderà il 16 ottobre Brusio con la Sagra che vedrà protagonisti i braschée, ovvero le caldarroste.

Tra gli appuntamenti più interessanti le visite guidate alle selve castanili che a Poschiavo sono state oggetto di recupero a partire dagli anni '90. Per la prima volta quest’anno i castanicoltori hanno messo l’accento sulla proprietà privata.