Nel mondo, più della metà degli adulti, circa il 60% (3,8 miliardi di persone) e un terzo dei bambini e degli adolescenti, il 31% (746 milioni), saranno in sovrappeso o obesi entro il 2050, rappresentando così una minaccia senza precedenti per la salute, con un aumento delle malattie e delle morti premature. Lo rivela la più ampia analisi globale condotta finora, relativa a 204 Paesi e pubblicata su The Lancet in occasione della Giornata mondiale dell’obesità. Se le previsioni e gli scenari sono questi, ci si può chiedere se le molte campagne informative e di prevenzione per un’alimentazione sana sono seguite: secondo voi perché, nonostante tutto quanto sappiamo su cosa e quanto dovremmo mangiare per star bene, saremo confrontati con questo non trascurabile problema di salute pubblica che porterà ad un aumento dei costi sanitari per tutta la collettività? Va ancora ricordato che lo studio stima che il sovrappeso e l’obesità fra bambini, adolescenti e adulti siano più che raddoppiati negli ultimi tre decenni. Questa indagine prevede inoltre un aumento sostanziale dell’obesità fra i giovani, con una crescita del 121% a livello globale. Il numero totale di bambini e adolescenti obesi dovrebbe raggiungere i 360 milioni entro il 2050, ossia 186 milioni in più rispetto al 2021. La prevalenza dell’obesità è più che raddoppiata tra il 1990 e il 2021 sia fra gli uomini adulti (dal 5,8% al 14,8%) sia fra le donne (dal 10,2% al 20,8%). Dei livelli particolarmente elevati sono già stati raggiunti in Oceania, Nord Africa e Medio Oriente. Fra i Paesi ad alto reddito, gli Stati Uniti hanno registrato i tassi più elevati di obesità, con circa il 42 per cento degli uomini e il 46 per cento delle donne obesi nel 2021. Perché questi crescenti e preoccupanti numeri nonostante le molte campagne di prevenzione e d’informazione fatte negli ultimi decenni? Costa troppo e richiede molto tempo di preparazione mangiare e nutrirsi in modo salutare? Ne parliamo con voi oggi: come sempre ci potete raggiungere in diretta telefonica allo 0848 03 08 08 oppure via Wathsapp allo 076 321 11 13.