Dopo le celebrazioni e la cerimonia funebre, si riflette e si discute sull’imminente Conclave: in questo particolare periodo storico e considerando lo scenario geopolitico attuale, la Chiesa e il mondo hanno assolutamente bisogno di un “nuovo” Papa Francesco? Indietro non si torna e quindi bisogna andare avanti nel solco del progressismo e sulla scia dell’opera di Jorge Mario Bergoglio, amato da (quasi) tutti, credenti e non credenti, per quello che ha detto e ha fatto? Oppure, come ritengono i conservatori e i tradizionalisti, ci vuole un Pontefice “di rottura” con il precedente, capace di ricucire gli strappi e in grado di dare una svolta dottrinale e una visione più convenzionale della Chiesa? Ne parliamo con voi che come sempre ci potete raggiungere con le vostre opinioni e i vostri commenti in diretta telefonica allo 0848 03 08 08 oppure via WhatsApp allo 076 321 11 13.
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