I Cantoni vogliono introdurre i biglietti nominali negli stadi nella lotta contro i tifosi violenti attraverso la revisione del “Concordato Hooligan”. La Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia (CDDGP) ha deciso venerdì scorso di avviare il progetto. La Conferenza ha annunciato che il biglietto personalizzato è un importante strumento aggiuntivo per il perseguimento dei singoli autori di reati. Per l’introduzione non volontaria dei biglietti personalizzati nell’ambito degli eventi sportivi è tuttavia necessaria una revisione del cosiddetto “Concordato Hooligan” che dovrà quindi essere rielaborato. Tuttavia, l’effettiva introduzione dei biglietti nominali sarà decisa dalle autorità preposte al rilascio delle licenze. Anche in questo caso ci si baserà su un concordato rivisto. La CDDGP è anche pronta a discutere nuove proposte per la prevenzione della violenza. Intanto però la SFL ha subito comunicato di opporsi all’introduzione di biglietti nominali negli stadi di calcio proposta appunto dalla Conferenza dei Direttori dei Dipartimenti Cantonali di Giustizia e Polizia, ritenendola una misura inappropriata, scomoda e inefficace. La massima istituzione calcistica elvetica ha annunciato di voler lanciare un progetto per contrastare gli atti violenti degli hooligans all’interno degli impianti sportivi, ritenendo dunque opportuno creare delle nuove misure per il perseguimento dei singoli trasgressori, possibile solamente con una revisione del “Concordato Hooligan”. La SFL ha voluto però sottolineare la bassa frequenza di scontri che si verifica dentro gli stadi, aggiungendo che i biglietti nominali portano, oltre che a costi tecnici e burocratici, lunghi tempi di attesa per tutti. Veniamo alla domanda di oggi: siete favorevoli o contrari all’introduzione dei biglietti nominali negli stadi per combattere la lotta al tifo violento? Dite la vostra in diretta allo 0848 03 08 08; oppure scriveteci via Wathsapp allo 076 321 11 13.