Rafforzare la capacità del sindacato di mobilitare e sviluppare vertenze collettive. E’ questo il messaggio principale uscito dal congresso regionale del sindacato UNIA Ticino e Moesa tenutosi oggi (sabato) a Bellinzona. Tra il centinaio di delegati era palpabile la soddisfazione per la recente vittoria ottenuta con il voto sulla tredicesima AVS.
“La priorità deve essere maggiore presenza sui posti di lavoro, essere un sindacato che sappia ancora meglio costruire conflittualità e organizzare lavoratrici e lavoratori”, spiega il segretario Giangiorgio Gargantini, riconfermato per altri quattro anni e che assumerà anche la responsabilità del settore edilizia.
“Il padronato, la destra, hanno ripetuto molte volte negli ultimi mesi: le condizioni nel settore privato sono ben peggiori, voi dipendenti pubblici privilegiati non dovreste manifestare. E’ esattamente il contrario: l’attacco ad un lavoratore è un attacco a tutti, quindi dobbiamo reagire in modo unitario”.
Il documento programmatico 2024-2027 si articola in sei punti, fra cui la formazione dei militanti, la sicurezza sul lavoro e tutela della salute e la lotta alla precarizzazione che avanza. Ma per Gargantini la lotta prioritaria in Ticino nei prossimi anni resterà quella sul salario e sul reddito.
Un tema centrale anche alla luce delle prossime trattative con l’UE per un nuovo pacchetto di accordi bilaterali.
“Noi siamo per mantenere un buon rapporto con l’UE” afferma la presidente nazionale di UNIA, Vania Alleva. “ma il mandato negoziale, per come si presenta, ci preoccupa molto. Ci sono punti che portano ad un indebolimento della protezione dei salari. E’ soprattutto la questione dei rimborsi spese, pagati non più secondo i contratti collettivi in loco ma secondo quelli dei paesi d’origine. A seconda del ramo, questo può fare una differenza anche di 800 o 1’000 franchi. Inevitabilmente questo porta a dumping salariale”.
Dopo l’azione sindacale di martedì scorso, il focus è stato posto anche sull’operato della magistratura in relazione ai reati legati al mondo del lavoro. Unia valuterà un’iniziativa cantonale per creare una sezione specializzata in seno al Ministero pubblico.

Notiziario delle 22:00 del 09.03.2024
Notiziario 09.03.2024, 22:30
Contenuto audio