Il “Grüezi” di Taylor Swift fa venire giù il Letzigrund

L’ora X è scattata martedì alle 19:06, quando il “sipario” del Letzigrund si è alzato per il primo dei due concerti a Zurigo della star americana oggi più popolare al mondo. Il pubblico dei fan era già caldo per l’esibizione dei Paramore e soprattutto per l’attesa - dalle 10 del mattino - sotto un sole feroce. Cinquantamila le persone presenti, la capacità massima dello stadio, e a giudicare dall’inglese che si sente parlare molti provengono addirittura dagli Stati Uniti.

Sul palco sono usciti i ballerini con dei petali enormi sulle spalle. Si sono spostati al centro della piattaforma di fronte al pubblico e lì, come un fiore, è sbocciata lei, Taylor Swift, sulle note di “Miss America & The Heartbreak Prince”, seguita poco dopo dalla hit “Cruel Summer”. La 34enne ha salutato con un “Grüezi” a cui è seguito un boato e l’inizio di uno spettacolo lungo tre ore.

Zurigo è una delle tappe europee del “The Eras Tour”, che ha fatto di Taylor Swift una cantante miliardaria.

L’impatto economico di un concerto di Taylor Swift

Lo “Swiftonomics” - ovvero le ricadute del fenomeno Taylor Swift - sembra essere più che altro un mito: il suo successo non basta per modificare gli indicatori economici sul medio-lungo periodo. E ad affermarlo sono persone che hanno studiato il fenomeno. Lo scorso maggio, per esempio, Taylor Swift ha tenuto due concerti a Stoccolma. Una città che, per la sua importanza all’interno della Svezia, potremmo paragonare alla nostra Zurigo, dove la cantante si esibisce martedì e mercoledì sera.

Nelle due serate tenute a Stoccolma, con circa 100’000 spettatori, gli alberghi della città erano esauriti, gli appartamenti per affitti brevi offerti su piattaforme pure, ristoranti e bar hanno fatto il pienone e ottimi incassi. Complessivamente, è stato calcolato che le ricadute economiche dei due concerti sono ammontate a circa 850 milioni di corone, più o meno 72 milioni di franchi. Indubbiamente non poco per due giorni, ma se si tiene conto del fatto che il prodotto interno lordo svedese ammonta a circa 530 miliardi di franchi, si capisce come quella somma non sia sufficiente per modificare i parametri economici di una nazione come la Svezia o la Svizzera.