Gli uomini potranno scalare i muri come l’Uomo Ragno, o, meglio, come i gechi. La DARPA, l’agenzia governativa del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti incaricata dello sviluppo di nuove tecnologie per uso militare, sta sviluppando il progetto Z-Man che permetterà di superare gli attuali limiti di aderenza nelle scalate.
L’ispirazione proviene dalle particolari zampe dei gechi, che permettono loro di aderire alle pareti grazie a un'interazione elettrica generata dalla reazione molecolare delle sue estremità con le superfici.
Il tutto si deve a una struttura microscopica composta da filamenti setosi lunghi 100 micron e con diametro di 2, da cui partono centinaia di terminali detti spatule (di circa 200 nanometri di diametro). La pressione adesiva sviluppata dal rettile è tra i 7 ed i 14 kg per pollice quadrato. Per gli umani servono una serie di micro e nanotecnologie capaci di bilanciare la forza adesiva. Dopodiché un movimento consente di attaccarsi e un altro (in direzione diversa) di staccarsi per procedere con l'ascensione.
Red. MM/Gila