Il deserto della Giordania regala il primo trionfo a Filippo Rossi

La prima volta non si scorda mai, soprattutto se in testa inizia a frullarti l’idea di smettere. Filippo Rossi ha messo da parte tutti i dubbi della partenza ed è andato a ottenere la prima vittoria della carriera dominando l’ultramarathon The 20-Year Race, ovvero 250km suddivisi in 6 tappe nel deserto della Giordania. Veterano delle corse sulla lunga distanza, il 34enne ticinese ha chiuso le sue fatiche raggiungendo Petra in 33h52’50”, con oltre mezz’ora di vantaggio sul secondo, l’austriaco Valentin Mayr.

In lotta per la leadership sin dai primi giorni “Pippa” ha ipotecato la vittoria nella penultima massacrante frazione di 90km, ma solo dopo essere andato a un niente dall’abbandonare la corsa. Il motivo? La mancata squalifica dell’atleta di casa Mohammad Al Swaiti, reo di una grave infrazione nel corso della 3a tappa: il rivale sin lì di Rossi ha infatti saltato un check-point, raggiungendo il successivo a bordo di un veicolo. Dopo aver ricevuto 6 ore di penalità (invece della squalifica come da regolamento) Al Swaiti ha nuovamente sbagliato strada ieri, decidendo alla fine di ritirarsi.