Ajla Del Ponte era tornata a gareggiare il 9 maggio dopo un anno di stop e stava cercando di ottenere i limiti per partecipare ai Campionati Europei e alle Olimpiadi. Lunedì si è però fermata a circa metà gara nella finale dei 100m a Basilea a causa di alcuni dolori. “Ajla ha avuto un risentimento al muscolo della coscia. Durante la prova, dopo 60m, ha sentito aumentare la tensione e si è fermata per evitare il peggio. Purtroppo la diagnosi medica ha evidenziato una lesione muscolare, che richiederà alcuni giorni di allenamento alternativo”, ha detto Laurent Meuwly, allenatore della ticinese.
L’obiettivo non è semplicemente quello di partecipare alle prossime gare, ma anche quello di tornare al livello delle grandi competizioni
Il friborghese si è anche espresso sugli obiettivi della sprinter losonese in vista della rassegna a cinque cerchi: “Lei vuole tentare l’ultima chance di qualifica ai Campionati Svizzeri. Per fare ciò abbiamo bisogno che tutto vada bene nelle prossime settimane, così da rivederla al via sufficientemente competitiva per cercare la qualificazione a Parigi”.
Per quanto riguarda le Olimpiadi i tempi sono piuttosto critici: il recupero dipenderà dalla natura esatta dell’infortunio, dalla velocità di guarigione e naturalmente dai rischi che Ajla è disposta a correre
Questo infortunio arriva in un momento critico della stagione della finalista dei 100m di Tokyo 2020: “Ajla era molto contenta di tornare a gareggiare. Questa è una battuta d’arresto difficile da accettare, ma metterà tutte le sue energie nelle speranze che le restano di partecipare ai Giochi Olimpici. Ci auguriamo che tutto vada bene”.
L’intervista a Laurent Meuwly (Rete Uno Sport 24.05.2024, 12h30)
RSI Sport 24.05.2024, 10:40
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