Sei giorni dopo l’esordio stagionale, avvenuto a Belgrado, Ajla Del Ponte ha scelto Ostrava per mettersi nuovamente alla prova nei 60m indoor. Stavolta, tuttavia, niente finale: l’obiettivo della 28enne - che in Serbia aveva fatto segnare un 7”30 e un 7”33 - è letteralmente sfumato per un soffio, poiché il suo 7”39 si è rivelato il medesimo crono dell’ultima ripescata, cui hanno sorriso i millesimi. In terra ceca si è visto all’opera anche un altro ticinese, Ricky Petrucciani, alla prima uscita del 2025. Tra i cinque partecipanti alla finale A, lo specialista dei 400m ha chiuso il proprio sforzo in 46”47, sinonimo di quarto rango e, soprattutto, di seconda miglior performance indoor in carriera, a due decimi dal record personale.
Atletica
Del Ponte manca di un nulla la finale nel meeting di Ostrava
La ticinese chiude le batterie dei 60m in 7”39, Petrucciani fa 46”47 al debutto
Sfortunata