Ditaji Kambundji d’argento, Joseph, Ehammer e Lobalu di bronzo

In una sola sera Ditaji Kambundji, Jason Joseph, Simon Ehammer e Dominic Lobalu hanno regalato alla Svizzera quattro medaglie agli Europei di Roma, un argento e tre bronzi. La 22enne si è piazzata seconda nei 100m ostacoli vinti dalla francese Cyréna Samba-Mayela (12”31) correndo in 12”40, sinonimo di nuovo record svizzero e di primato continentale U23. Terza è giunta la polacca Pia Skrzyszowska (12”42).

Joseph è salito sul gradino più basso del podio nei 110m ostacoli, chiusi in 13”43 alle spalle dell’italiano Lorenzo Simonelli (13”05) e dello spagnolo Enrique Llopis (13”24). Ehammer ha invece ottenuto la misura di 8,31m nel salto in lungo ed è stato battuto solo dal greco Miltiadis Tentoglou (8,65m, MPM) e dall’italiano Mattia Furlani (8,38m). Lobalu, infine, è giunto terzo nei 5’000m col tempo di 13’21”61, con gli altri svizzeri Morgan Le Guen 8o (13’25”08) e Jonas Raess 16o (13’31”43). L’oro è andato al norvegese Jakob Ingebrigtsen (13’20”11) e l’argento al britannico George Mills (13’21”38).

Annik Kälin ha invece solo sfiorato il podio nell’eptathlon, che ha concluso al quarto posto con 6’490 punti. La svizzera ha a lungo flirtato con le medaglie, ma è stata preceduta dalla belga Nafissatou Thiam (6’848), dalla francese Auriana Lazraq-Khlass (6’635) e dall’altra belga Noor Viots (6’596).

Costretto a correre due volte i 100m in semifinale a causa di una partenza falsa, William Reais ha chiuso con il 13o tempo assoluto (10”32) ed è stato eliminato. Il grigionese domenica correrà i 200m, dove è direttamente qualificato per le 1/2.  A vincere la gara più attesa della serata è stato il padrone di casa Marcell Jacobs (10”02), con l’Italia che ha festeggiato la doppietta grazie a Chituru Ali (10”05). Terzo il britannico Romell Glave (10”06).