Mahuchikh e Kipyegon firmano due record del mondo!

A Parigi si è iniziato a respirare aria di Giochi Olimpici grazie all’ottava tappa della Diamond League, e allora non ci si deve stupire se sono caduti ben due record del mondo, quello del salto in alto e dei 1’500m femminili. Nello stadio di Charléty (le gare olimpiche si disputeranno invece a Saint-Denis) Yaroslava Mahuchikh è andata su fino a 2,10m, superati al primo tentativo dopo che in quattro misure inferiori aveva avuto bisogno di due salti per passare. L’ucraina cancella così uno dei record più datati dell’atletica, ovvero quello di 2,09m della bulgara Stefka Kostadinova del 30 agosto 1987. In chiusura di meeting è stata invece la keniana Faith Kipyegon a realizzare un tempo mai ottenuto da nessuno, chiudendo la gara in 3’49”04, abbattendo il precedente limite che già le apparteneva da un anno.

Un’altra gara straordinaria è stata quella degli 800m maschili, con i primi otto atleti che hanno realizzato il loro personale. L’algerino Djamel Sedjati ha fermato il cronometro in 1’41”56, realizzando il miglior tempo stagionale e precedendo al fotofinish il keniano Emmanuel Wanyonyi e il francese Gabriel Tual. I tre sono diventati il terzo, il quarto e il quinto atleta più rapidi della storia sulla distanza.

Per quanto riguarda gli svizzeri, Mujinga Kambundji ha chiuso al 4o rango i 100m nel tempo di 11”22, con la vittoria andata all’olandese Patrizia van der Weken in 11”06. Nei 200m invece William Reais si è dovuto accontentare del sesto tempo in 20”89, con il successo conquistato dal dominicano Alexander Ogando. Jason Joseph dal canto suo è uscito già nelle semifinali dei 110m ostacoli, sesto della prima serie in 13”41. A vincere la gara è stato il padrone di casa Sasha Zhoya in 13”15.