"Purtroppo abbiamo constatato che la gara di Langenthal non era sufficiente per puntare in alto a Monaco. L'Europeo era l'obiettivo principale di Ajla e per questo non aveva senso essere in pista senza alcuna chance di competere con le migliori", ha dichiarato ai microfoni di Rete Uno Laurent Meuwly, allenatore di Ajla Del Ponte, in merito alla decisione della ticinese di non partecipare ai 100m degli Europei di Monaco.
Pensiamo che una prova di squadra possa aiutarla perché pressione e responsabilità non sono tutte sulle sue spalle
Laurent Meuwly
Dopo aver analizzato la decisione, il tecnico ha delle spiegazioni precise riguardati la decisione della sua protetta. "Ad oggi il problema di Ajla non è fisico e nemmeno tecnico ma piuttosto legato al mentale, al piacere di allenarsi e di gestire il fatto che è così lontana dai tempi dell'anno scorso. Gareggiare rischierebbe di aggravare ulteriormente il problema, ma Ajla sarà presente per la staffetta nella 4x100m insieme alle altre ragazze. Speriamo che possa chiudere con una nota positiva e che questo le dia una mano a ritrovarsi nella preparazione per la prossima stagione", ha poi concluso Meuwly.