Una grandissima Ditaji Kambundji conquista l’oro con record europeo

Ditaji Kambundji è riuscita - eccome se ci è riuscita - a migliorare il suo bronzo europeo nei 60m ostacoli, conquistato due anni fa a Istanbul. Dominando letteralmente la finale, la bernese si è infatti messa al collo l’oro ed ha perfino scritto il suo nome sul nuovo record continentale. Non solo, il suo 7”67 la proietta ad appena due centesimi dal record del mondo e la fa diventare la seconda donna più veloce della storia nella disciplina. La 22enne ha preceduto sul podio l’olandese Nadine Visser e la polacca Pia Skrzyszowska.

La giovane Joceline Wind, l’altra rossocrociata impegnata in serata in una finale, si è piazzata 8a nei 1500m vinti dalla francese Agathe Guillemot. In campo maschile Jakob Ingebrigtsen non ha avuto grossi problemi nel conquistare il suo terzo oro consecutivo. Il norvegese ha chiuso in 3’36”56 davanti al francese Azeddine Habz e al portoghese Isaac Nader.

C’era grande attesa per il lungo maschile in cui, vista l’assenza di Miltiadis Tentoglou, ci si aspettava grande lotta con Mattia Furlani leggermente favorito. Alla fine l’italiano ha dovuto cedere il successo per un solo centimetro al bulgaro Bozhidar Saraboyukov, che si è imposto con un ultimo salto da 8,13 metri, ben lontano da quello fatto registrare in mattinata dal nostro Simon Ehammer nella prova dell’eptathlon. Il 25enne in serata non è andato oltre l’1,98m nel salto in alto e, dopo quattro prove, si trova in seconda posizione con 3’647 punti alle spalle del norvegese Sander Skotheim (3’689).