"È una lezione per il nostro percorso europeo"

Era un Mattia Croci-Torti deluso, ma anche consapevole che i playoff di Europa League hanno permesso a lui e alla sua squadra di fare parecchia esperienza, quello che si è presentato ai microfoni della RSI dopo la sconfitta con l'Union Saint-Gilloise. "Non siamo riusciti a trovare la rete in due partite e questo è stato un peccato - ha sottolineato l'allenatore del Lugano - Oggi loro hanno fatto gol alla prima azione e per la nostra squadra è stata una botta a livello mentale. Per qualche minuto abbiamo sofferto, ma poi i ragazzi hanno reagito, hanno cercato il pareggio fino alla fine e questo mi è piaciuto molto".

"Dispiace - ha proseguito Croci-Torti - ma queste due partite ci serviranno molto da lezione per il nostro percorso in Europa. Sono contento di averle giocate, peccato per il risultato, ma abbiamo imparato molto. Prendiamo le cose positive e soprattutto analizziamo quelle negative, tutto sarà utile per crescere. La fortuna non è stata dalla nostra parte, ma ci teniamo stretta la Conference League, ce la siamo meritata. Dovremo però imparare, studiare e farci trovare pronti fra tre settimane".

"C'è delusione per la sfida d'andata - ha invece detto capitan Jonathan Sabbatini - al ritorno invece non c'è stata partita. Il gol preso subito ci ha tagliato le gambe. Avevo detto dopo la vittoria con l'Yverdon che c'erano cose da migliorare e si è visto. Siamo un'ottima squadra, ma quando giochi in Europa i limiti vengono fuori. Devo essere sincero, abbiamo impostato la partita in un certo modo, ma non avremmo dovuto farlo così, per quanto ho visto io dal campo. Loro hanno qualità in mezzo e noi eravamo troppo larghi, per giocare così servono degli automatismi, devi provare e riprovare. Anche noi abbiamo qualità in mezzo e quando facciamo due o tre passaggi a centrocampo possiamo fare male agli avversari. Saremmo dovuti entrare da lì, ma va bene lo stesso, sono errori che ci faranno crescere".