L’ultima volta del Lugano in Champions League il sogno si era infranto al secondo turno di qualificazione. Infatti, nella stagione 2001-02 i bianconeri avevano rimediato un secco 3-0 in Ucraina in casa dello Shakhtar Donetsk, mentre a Cornaredo avevano vinto 2-1. “Sono più di 20 anni che questa città non vive la Champions League - ha dichiarato Mattia Croci-Torti - Essere a questo stadio è un onore, noi siamo contenti e motivati di poter giocare questa partita”.
Dall’Ucraina alla Turchia, da un campione a un vice-campione nazionale, da Viktor Prokopenko a José Mourinho. Di sicuro i quasi 6’000 tifosi presenti a Thun potranno godere di una bella partita. “Il Fenerbahçe ha grandi qualità, una mentalità vincente e un tasso tecnico elevato - ha sottolineato l’allenatore bianconero - Noi sappiamo chi siamo e domani non potremo essere spavaldi come in campionato, ma saremo sull’attenti dando il tutto per tutto”.
Mourinho è stato un esempio per tanti anni, sarà emozionante poterlo sfidare
Mattia Croci-Torti, allenatore FCL
Super League, Coppa Svizzera e... Champions League. Sono tre le competizioni in cui la truppa di Croci-Torti è chiamata a competere e per fare questo ci vuole pure una rosa adatta. “La formazione non la vogliamo stravolgere. Inizieranno le rotazioni perché abbiamo più obiettivi aperti, soprattutto vogliamo evitare di fare fatica nelle sfide post coppe europee - le parole del concentrato 42enne - Domani ci sarano dei cambi così sabato possiamo arrivare con un undici titolare fresco e al 100%. Questo perché per noi domani sarà un sogno e non abbiamo nulla da perdere, anche un pareggio ci permetterebbe di andare in Turchia in modo coraggioso a giocarcela. Per loro uscire sarebbe un fallimento”.
Preferisco giocare in uno stadio pieno piuttosto che vuoto, c’è più adrenalina
Mattia Bottani, capinato FCL
Con i sicuri assenti Renato Steffen (squalificato) e Shkelqim Vladi (infortunato) a trascinare il Lugano sarà capitan Mattia Bottani: “Sinceramente tra di noi c’è la convinzione di potercela fare anche se di fronte abbiamo una squadra forte con grandi nomi. Dobbiamo entrare in partita fin dal primo minuto, imporre il gioco sarà difficile ma ci proveremo”. Da un capitano all’altro, in casa turca Edin Dzeko è sicuramente la punta di diamante a disposizione del portoghese, ma per il 32enne ticinese ci possono essere dei vantaggi da sfruttare: “Avere già 90’ nelle gambe aiuta fisicamente e mentalmente. Passare a giocare dall’erba al sintetico però cambia tutte le carte in tavola, a noi ma anche a loro che dovranno cercare il ritmo partita e prendere le misure del campo”. Un terreno da gioco nuovo che nemmeno il Lugano conosce, ma che è forse più abituato a calcare l’erba finta. “Dobbiamo essere bravi a sfruttare queste circostanze, poi potremo fare bene”, ha concluso Bottani.
CL, l’intervista a Mattia Croci-Torti (22.07.2024)
RSI Sport 22.07.2024, 19:05
CL, l’intervista a Mattia Bottani (22.07.2024)
RSI Sport 22.07.2024, 18:50
L’intervista a Mattia Bottani (Rete Uno Sport 23.07.2024, 07h00)
RSI Sport 23.07.2024, 08:38
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Il commento di Omar Gargantini sul Fenerbahçe (Rete Uno Sport 22.07.2024, 12h30)
RSI Sport 22.07.2024, 11:12
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Il commento di Omar Gargantini prima di Lugano-Fenerbahçe (Rete Uno Sport 23.07.2024, 09h00)
RSI Sport 23.07.2024, 08:40
Contenuto audio
Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 22.07.2024, 18:40
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Legato a Rete Uno Sport delle 18h40 del 22.07.2024