Da una squadra lanciata verso grandi traguardi, a una che, come la fenice, sta rinascendo dalle proprie ceneri. Il Lugano femminile ha ricominciato la sua ricostruzione il 24 luglio 2023, nel campionato di Prima Lega e sotto la guida di Mauro Ardizzone: “Sono rimasto impressionato in positivo, perché le ragazze hanno dimostrato carattere e personalità, crescendo tanto e costantemente”. Un calcio femminile, quello ticinese, che sta evolvendo seguendo le orme dei grandi campionati. “Questo sport sta diventando sempre più importante - ha dichiarato Gaëlle Thalmann - Vogliamo costruire una squadra che possa rappresentare il territorio e con giocatrici cresciute localmente”.
Ho diverse idee a cui le ragazze attualmente non sono abituate. Sta a me riuscire a trovare l’equilibrio nei cambiamenti futuri senza stravolgere l’ambiente che c’è ora
Gaëlle Thalmann, responsabile del settore femminile del FCL
La società ha bene in testa gli obiettivi da raggiungere: “C’è tanto lavoro da fare, da svolgere pure in collaborazione con le altre società ticinesi e la Federazione - ha sottolineato l’ex portiera della Nazionale - Questo soprattutto per aumentare il numero di tesserate. Noi abbiamo obiettivi precisi per la nostra scuola calcio, attualmente composta da tre squadre di allieve. La meta resta il ritorno in Serie B, così da poter essere una vetrina su cui fare affidamento”. A farle eco l’attuale capitana delle bianconere Anila Bytyqi: “Tornare in Lega Nazionale B sarebbe molto positivo, stiamo facendo molti sacrifici e sforzi e raggiungere un simile traguardo ci darebbe il coraggio per puntare sempre più in alto”.
Calcio femminile, il servizio sulla ricostruzione del Lugano (La Domenica Sportiva 05.05.2024)
RSI Sport 05.05.2024, 19:28