“Questo è il sistema migliore con i giocatori che abbiamo”

La Svizzera si avvicina all’amichevole di Dublino di domani sera con Ruben Vargas e Manuel Akanji leggermente acciaccati, e per questo non hanno svolto l’allenamento odierno ma sono in albergo a cercare di recuperare completamente. Sul loro impiego nella sfida tra Irlanda e Svizzera (diretta su LA2, streaming e Rete Uno dalle 20h45) si deciderà all’ultimo, mentre Murat Yakin sembra ormai aver scelto il 3-5-2 come modulo ideale: “È il sistema migliore con i giocatori che abbiamo a disposizione e l’abbiamo già utilizzato con successo”.

L’allenatore della Nazionale ha poi guardato agli avversari: “L’ultima vittoria risale al settembre scorso, è già lontana, quindi vogliamo vincere anche se è un’amichevole. L’Irlanda difende bene ed è pericolosa in contropiede. Il nostro stile è quello di fare gioco, ma dobbiamo fare attenzione alle loro ripartenze”.

Il 49enne mister si è mostrato un po’ stizzito su una prima domanda al riguardo di Xherdan Shaqiri, ma nel prosieguo della conferenza stampa pre-partita ha poi precisato: “Non ha ancora il ritmo, ha giocato solo 4 partite. Ne ho parlato con lui: gli altri giocatori con le loro prestazioni hanno deciso a loro favore il ballottaggio. Non è qualcosa contro di lui, si pensa alla squadra. L’esempio è Mvogo che nel suo ruolo di portiere di riserva si è fatto trovare pronto”. Presente come rappresentante della squadra, il portiere del Lorient ha così inquadrato il suo ruolo in Nazionale: “Sono sempre pronto a entrare, come ho fatto sabato. Devo anche ringraziare i miei compagni, che mi hanno aiutato. Non mi disturba la concorrenza con Kobel e Sommer. L’importante è far parte della squadra e so cosa devo fare per farmi trovare pronto. Sono sempre fiero di vestire questa maglia”.