Il Lugano stende lo Young Boys a Cornaredo

Il Lugano è tornato al successo in maniera roboante dopo cinque incontri di campionato a bocca asciutta. I bianconeri sono saliti in cattedra sotto l'acqua a Cornaredo, dove sono riusciti a vincere per 3-1 la sfida tra tecnici ticinesi contro lo Young Boys di Vanetta e a tornare in corsa per il terzo posto. Quest'oggi con la maglia verde di Greenhope, i sottocenerini hanno accorciato a tre le lunghezze di svantaggio sui bernesi in classifica grazie al primo successo stagionale contro una delle prime tre della classe.

Scesi in campo con la difesa a quattro e con Lavanchy a sostituire Custodio nel ruolo di mezz'ala, gli uomini di Croci-Torti sono stati capaci durante tutto il primo tempo di contenere la spinta dei gialloneri, che al 34' hanno dovuto fare a meno di Siebatcheu (sostituito da Elia per infortunio). Il buon atteggiamento dei ticinesi si è tradotto in alcune fiammate di Bottani, il cui tiro al volo al 17' è stata la prima occasione dei padroni di casa, e di Celar. Lo sloveno si è rivelato il più pericoloso dei suoi con due conclusioni che hanno impensierito Von Ballmoos.

La contesa si è accesa veramente nei primi minuti della ripresa. Un errore di Saipi, reo di essersi fatto sfuggire il pallone su di un debole colpo di testa, ha permesso a Camara di aprire le danze. Sono passati appena 180 secondi e un altro svarione, questa volta di Lustenberger, ha mandato in contropiede Amoura, che con un potente tiro ha rimesso la sfida in parità. L'algerino si è reso protagonista anche 11' più tardi, quando con una deviazione di coscia fortunata ha trafitto per la seconda volta il portiere bernese. In dieci dall'87' per un'espulsione diretta sul conto di Saipi (che rischia di saltare la finale di Coppa Svizzera di domenica) per un fallo di reazione, il Lugano ha poi chiuso la partita con Haile-Selassie nei recuperi.