Saipi 4: sui gol del Winterthur non può nulla. Serata tutto sommato tranquilla nonostante il finale al cardiopalma.
Espinoza 4: conferma, come contro il Losanna, di non essere brillante. E infatti, nel primo tempo almeno, non varca mai la linea del centrocampo. Chiude troppo centralmente in occasione del momentaneo pareggio zurighese.
Hajrizi 5,5: il padrone della difesa. Se non la miglior partita da quando è in Ticino, sicuramente una delle più convincenti.
Hajdari 5: dapprima si becca il quarto giallo stagionale (era diffidato, salterà il Servette), poi salva sulla linea il “tocchettino malefico” di Di Giusto. Solido.
Marques 4,5: timido, ma glielo si può (e deve) concedere. Anche perché quando si fa vedere davanti è capace di inventarsi un gol da cineteca. Che sinistro!
Grgic 4,5: fatica quando deve rincorrere l’avversario, ma con i piedi non è secondo a nessuno. Dà il la alla rapida ripartenza che permette di sbloccare il risultato.
Cimignani 3,5: Lione è la città dov’è nato, la città delle Luci. Il suo interruttore questa volta non si è acceso e il suo piede magico è rimasto negli spogliatoi.
Sabbatini 5: la solita solida prestazione. Ormai siamo ripetitivi e non sappiamo più cosa scrivere…
Macek 3,5: qualche passaggio di prima pericoloso e sbagliato. Talvolta pure troppo lezioso. La sicurezza nei propri mezzi va bene: com’era, chi si loda s’imbroda?
Aliseda 4: sprazzi dell’Aliseda che fu, sbaglia il passaggio per Vladi al termine del primo tempo che avrebbe potuto “ammazzare” la partita e indirizzarla in un altro modo.
Vladi 5: gol numero 3 in stagione, importantissimo per lui e per il Lugano. Non di testa, non nell’area di rigore avversaria, ma da oltre 20 metri. Affidabile.
Belhadj 5: ecco il vero Belhadj che aspettavamo da tempo. Subito in partita e scattante, vedi il bel gol di testa che di fatto chiude la contesa.
Steffen 4,5: dal suo sinistro nasce il gol appena descritto. Abbastanza per meritarsi più di una semplice sufficienza.
Bottani 4: si divora un gol a tu per tu con Keller. Ma è in forma e si vede.
Celar 4: dopo la sua entrata in gioco il Lugano va sul 3-1 e i bianconeri si limitano a difendere. Lui fa quel che può.
Mai NG
Croci-Torti 5: lo spareggio di Europa League contro l’Union St Gilloise e qualche “polemicuccia” hanno macchiato questo inizio di stagione del Lugano, ottimo per quanto concerne il campionato. Prepara bene la partita e le seconde linee non lo tradiscono. Segno che questa squadra ha un’identità ben precisa. Fa bene a fidarsi.