Lugano battuto di misura nell’andata del secondo turno preliminare

Il Lugano è uscito sconfitto per 4-3 dalla sfida con il Fenerbahçe nell’andata del secondo turno preliminare di Champions League. I bianconeri hanno offerto una prova generosa, flirtando anche con il successo fino agli ultimi scampoli del primo tempo, ma alla lunga il maggior tasso tecnico e le individualità della squadra di Mourinho si sono fatti sentire e due errori della difesa ticinese hanno spianato la strada per la vittoria ai turchi, sostenuti dalla maggioranza dei tifosi accorsi alla Stockhorn Arena di Thun.

Sceso in campo con tre cambi nell’undici di partenza rispetto alla sfida vinta sabato contro il Grasshopper, con Grgic, Papadopoulos e Zanotti titolari, il Lugano ha iniziato alla grande la partita sfiorando dopo appena 3’ la rete con Cimignani, il cui cross ha quasi beffato il portiere della Nazionale croata Livakovic, abile a deviare in calcio d’angolo. Sugli sviluppi dello stesso corner è poi arrivata la rete bianconera, con El Wafi capace di trovare l’incornata vincente. Sulle ali dell’entusiasmo i sottocenerini hanno continuato a controllare il gioco fino alla mezz’ora, quando Saipi ha salvato il risultato su conclusione rasoterra di Fred. A salvare Bottani e compagni è poi stato il palo, colpito in pieno da una conclusione potente di Krunic al 37’, ma al 46’ ecco il pareggio ospite dopo un intervento scellerato di Cimignani al limite dell’area che ha inevitabilmente portato al calcio di rigore poi trasformato da Dzeko. L’azione era però inizialmente viziata da un netto fallo su Zanotti non ravvisato da arbitri e VAR.

Appena il tempo di rientrare dagli spogliatoi che Dzeko ha gelato i bianconeri con il punto del vantaggio, ma la squadra di Croci-Torti non si è persa d’animo trovando al 64’ il pareggio grazie a una splendida girata di Bislimi che ha affondato il pallone nel sette. Un errore difensivo di Mai ha però di fatto regalato il nuovo vantaggio al Fenerbahçe con la tripletta personale di Dzeko. Entrato da 5’, Kadioglu ha poi firmato il poker per i turchi, mentre Valenzuela ha definito il punteggio nell’ultima azione di gioco trovando il 4-3 e lasciando viva la speranza per il ritorno tra una settimana a Istanbul.