CALCIO - LE PAGELLE

Solo pochi rossocrociati oltre la sufficienza

Amdouni e Ndoye vivaci, Garcia intraprendente

  • Ieri, 23:06
  • Ieri, 23:07
Ndoye

Nota 4,5 per Dan Ndoye

  • Imago
Di: Omar Gargantini 

Kobel 4: incassa un altro gol imparabile, poi è bravo a distendersi poco dopo su Hojlund per quella che rimarrà l’unica vera parata della serata. Nella ripresa routine e poco altro.

Edimilson Fernandes 3,5: non è un terzino e si vede, perché difende male e non sfrutta i centimetri nei duelli aerei (rinviando male la palla da cui poi nasce il 2-2), ma ha poca convinzione anche in fase di spinta. Peccato perché quando ci prova è pericoloso: sua l’iniziativa che da il là all’azione dell’1-0, suo il cross su cui Rieder al 51’ manca l’impatto decisivo.

Akanji 3,5: un po’ sbadato e impreciso in fase di impostazione oltre che stucchevole nella lentezza con cui da ritmo all’approccio offensivo, tutt’altro che irreprensibile in fase difensiva. Altra serata poco brillante insomma.

Elvedi 3: sembra iniziare bene con un paio di chiusure perfette nel tempismo ma ben presto si disunisce. Isaksen lo sorprende nell’azione del pareggio danese e da lì in poi vive l’ennesima serata di affanni e sofferenza, rimediando anche un giallo che gli costa la prossima sfida con la Serbia. Quando si sgancia ha tre palloni che spreca su altrettanti angoli, compresa l’ultima fiammata del match.

Garcia 4: peccato sia poco delicato nel gesto tecnico. Peccato perché fin dal via è tra i più intraprendenti e coraggiosi nel proporsi largo sulla sinistra. Rientro insomma incoraggiante, tenuto oltretutto conto del fatto che a Marsiglia vede poco il campo.

Freuler 4: sua la zampata molto reattiva che porta al primo vantaggio. Per il resto garantisce quantità in mediana faticando a dare profondità alla manovra.

Xhaka 4: parte col piglio giusto, prendendo subito in mano le redini della manovra e prova anche un paio di volte ad andare al tiro con mira però inguardabile. E sul pareggio danese l’ingenuità (è lui a ridare il pallone per la battuta immediata…) è addirittura clamorosa. Ci prova fino alla fine: inutilmente.

Amdouni 4,5: come un diesel ci mette parecchio a entrare davvero in partita, poi però è tra i più pungenti ed efficaci. Calcia bene il rigore e nella ripresa resta una spina nel fianco della difesa danese e meritava il 3-2 su quel corner di Ugrinic purtroppo irregolare.

Rieder 4: vorrebbe ma non sempre riesce, anche perché a lungo la densità della mediana danese gli toglie spazio per le iniziative. Va in crescendo ma senza mai purtroppo essere decisivo. All’immagine di quel pallone su cui arriva con un pizzico di ritardo al 51’.

Ndoye 4,5: è l’unico che da l’impressione di poter strappare, creare superiorità numerica e dare ritmo, specie dalla mezz’ora quando si sposta sulla destra. Potrebbe essere ancora più incisivo se avesse maggior precisione nelle giocate.

Embolo 3: si conquista il rigore, d’accordo, ma è una delle rarissime fiammate in un’altra serata molto macchinosa, con poca fisicità e meno ancora presenza in area. Da recuperare.

Ugrinic 4: entra e sulle palle ferme si rende utile, fermato solo da un avversario al 93’ su una gran conclusione dal limite.

Zeqiri 3,5: mastica malamente in diagonale sull’unica palla su cui riesce ad avventarsi.

Aebischer, Sierro e Witzig: NG

Yakin 3,5: rispetto al girone d’andata sistema la fase offensiva grazie soprattutto all’intraprendenza degli esterni, ma non riesce a fare altrettanto in fase di non possesso dove si balla e si concede ancora troppo, pur difendendo a 4.

01:41

Nations League, il servizio su Svizzera-Danimarca (Info Notte Sport 15.10.2024)

RSI Sport 15.10.2024, 22:56

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