Se la stagione del Bayern Monaco in Bundesliga è stata deludente, quella in Champions League continua invece a regalare soddisfazioni a Tuchel e ai suoi uomini. I bavaresi hanno staccato il biglietto per le semifinali, dalle quali mancavano dal 2020, anno nel quale vinsero il trofeo, sconfiggendo 1-0 all’Allianz Arena l’Arsenal dopo il 2-2 di Londra. Prossimo avversario dei tedeschi sarà il Real Madrid, che ha dal canto suo eliminato il Manchester City.
Anche se privo di reti, il primo tempo è stato bello, ma soprattutto intenso. I Gunners hanno fatto la partita gestendo maggiormente il gioco e il pallone, ma a rendersi più pericolosi sono stati i padroni di casa. In apertura di secondo tempo i tedeschi sono andati vicinissimi al gol, quando un colpo di testa di Goretzka è finito sulla traversa e la seguente conclusione di Guerreiro è andata sul palo dopo una deviazione di Saliba. A rompere l’equilibrio al 63’ è allora stata un’incornata di Kimmich su cross dello stesso Guerreiro, mentre pochi istanti dopo Sané ha clamorosamente fallito il raddoppio calciando altissimo. Nel finale gli inglesi hanno tentato il tutto per tutto, senza però riuscire a superare Neuer, che dopo il triplice fischio è diventato il recordman assoluto di clean sheet in Champions League salendo a quota 58 contro i 57 di Iker Casillas.