Otto giorni dopo, Filippo Ganna si è preso la sua personale rivincita su Tadej Pogacar. La seconda cronometro del 107o Giro d’Italia, valida per la 14a tappa, ha proposto un altro atteso duello tra lo specialista di Verbania e la maglia rosa, anche se stavolta, sin dal passaggio del primo, è parso chiaro a tutti che il tempo di 35’02” sarebbe stato difficilmente migliorabile. E in effetti neanche l’ultimo a lanciarsi sui 31,2km tra Castiglione delle Stiviere e Desenzano del Garda (tendenzialmente pianeggianti, a favorire i cronomen puri) è riuscito nell’impresa di scalzare l’italiano, al primo successo stagionale (il settimo assoluto nella Corsa Rosa). Poco male per lo sloveno (+29”), secondo davanti a Thymen Arensman (+1’07”): alla vigilia del tappone che porterà la carovana su su fino a Livigno, il margine sul primo inseguitore nella generale - ora Geraint Thomas - ha difatti superato i 3’, attestandosi a 3’41”. Un ulteriore colpo durissimo, quindi, al morale dell’impotente concorrenza.
Giro d’Italia, il servizio sulla 14a tappa (Sportsera 18.05.2024)
RSI Sport 18.05.2024, 20:30
Giro d'Italia, l'intervista a Filippo Ganna (Sportsera 18.05.2024)
RSI Sport 18.05.2024, 23:03