Ambrì rimontato nel finale, ma a Zugo arriva comunque un punto

L’Ambrì ha lottato con le unghie e con i denti contro lo Zugo, ma dalla Bossard Arena, in cui vinceva da ben tre confronti consecutivi, è uscito solamente con un punto, il primo in trasferta del 2024. Solamente, perché i biancoblù, bravi a cavalcare l’onda post derby, sono stati rimontati a 1’11” dalla terza sirena e ai rigori hanno ceduto il passo ai padroni di casa per 3-2. La buona prestazione ha comunque permesso agli uomini di Cereda di allungare sull’11o posto occupato dai Langnau Tigers, ora lontani due lunghezze dall’HCAP ma con una partita in più disputata.

Reduci dalla sconfitta ai supplementari contro il Kloten, i Tori hanno immediatamente mostrato la volontà di tornare al successo, costringendo fin da subito Juvonen a compiere diversi interventi. I leventinesi non hanno però vacillato e sono rimasti pienamente in partita nel primo terzo, riuscendo a gestire la pressione degli avversari e creando qualche grattacapo a Genoni. Genoni che nel periodo centrale è poi stato all’origine con un assist in seconda, il primo della sua stagione, del vantaggio in powerplay firmato da Michaelis, bravo a sorprendere tra i gambali Juvonen, all’unico errore di un’ottima partita.

Malgrado le numerose situazioni speciali che hanno caratterizzato il secondo periodo, l’1-0 ha comunque retto fino 46’19”, quando Spacek ha rimesso in equilibrio la contesa raccogliendo nello slot un tiro finito sulle assi dietro la gabbia. E alla sesta occasione in powerplay l’HCAP è poi pure messo la testa avanti grazie a Kneubuehler, capace di farsi trovare dall’assist di Pestoni. A 1’11” dalla terza sirena il ticinese Simion ha però spento il sogno chiamato prima vittoria in trasferta del 2024 dei biancoblù, i quali nei rigori sono stati sfortunati con i due ferri colpiti da Heed e Virtanen.

La sintesi dell’Ambrì dal minuto 11’11”

Legato a Sport e Musica del 27.01.2024