Gli appassionati dell'hockey svizzero lo sanno bene ma da qualche giorno anche quelli dei Campionati Mondiali si stanno rendendo conto di che razza di giocatore è Thomas Rüfenacht. Un atleta che in pista mette anima e corpo arrivando spesso ad eccedere, come lui stesso ammette: "A volte prendo la strada sbagliata perché le emozioni mi fanno sembrare un pazzoide incavolato col mondo ma il mio unico scopo è quello di tenere unita la squadra e di farla vincere".
"So che molta gente non capisce il fatto di provocare, di prendere penalità. Si cerca di far deconcentrare l'avversario così che esca dalla partita e non dia il suo apporto alla squadra"
Thomas Rüfenacht
Atteggiamenti sicuramente negativi ma che mai hanno l'intenzione di infrangere l'integrità altrui. "Ho una famiglia e so che certe azioni possono rovinare la vita di un'altra persona - dichiara il 32enne - Ho subito commozioni cerebrali, so cosa dico. Vuoi sempre giocare duro, io per primo, ma nessuno vuole mai rovinare la vita di un altro".
Il servizio con Thomas Rüfenacht (Sport Non Stop 14.05.2017)
RSI Sport 14.05.2017, 19:46