Nemmeno la notte ha portato consiglio al Davos. E neppure questi primi scampoli di 2025 stanno invertendo la preoccupante tendenza emersa a fine dicembre, prima della Spengler: a Zugo, infatti, i grigionesi sono incappati nella sesta sconfitta consecutiva in campionato, delineatasi già nelle fasi iniziali del match. Anche per colpa di due ex, Hofmann e Simion, i quali hanno impiegato meno di 2’ per mettere sui binari opportuni un confronto poi chiusosi sul 4-1.
Il risultato della Bossard Arena fa gli interessi del Berna, che grazie al 5-4 in rimonta sul Kloten ha respinto il tentativo di sorpasso degli stessi Aviatori e - nel contempo - messo un margine di tre punti fra sé e i davosiani, agganciando lo Zurigo secondo. Più sotto, il Langnau continua invece a reggere il ritmo delle migliori sei: ne è testimonianza il 3-0 inflitto al Ginevra, dal canto suo sempre appaiato al Lugano. L’ultimo posto utile per i play-in - quello occupato dal Bienne, piegato per 3-2 dal Rapperswil dopo i rigori - dista appena una lunghezza.