Il Lugano ci prova, ma col Losanna arriva il quarto ko di fila

Continua il periodo negativo del Lugano. Dopo la quasi umiliante sconfitta di Davos i bianconeri hanno provato a rilanciarsi, ma malgrado una buona prestazione sono stati battuti per 3-2 alla Cornèr Arena dal Losanna seconda forza del campionato, incappando nel quarto ko di fila. Questa striscia fa dunque sprofondare l’HCL in dodicesima posizione in classifica.

Malgrado la brutta sconfitta dell’Eisstadion, coach Gianinazzi non ha voluto proporre cambi tra le linee e l’unica novità è stata quella di Schlegel a guardia della gabbia al posto di Huska. L’inizio del match è però sembrato proprio la continuazione della partita di venerdì, con il vantaggio ospite di Kuokkanen alla prima occasione. Il gol ha finalmente ridestato dal torpore i sottocenerini e in ripartenza Joly ha colto l’immediato pareggio. Forti della fiducia ritrovata, Fazzini e soci hanno continuato a spingere e in powerplay Carr ha siglato il 2-1 su tiro di Alatalo che ha mandato tutti alla prima pausa.

Il terzo centrale ha visto i vodesi cambiare marcia e pressare i padroni di casa alla ricerca del pari, trovato come logica conseguenza al 24’45” da Pajuniemi. La squadra di Ward avrebbe poi potuto anche ribaltare il risultato se non si fosse trovato davanti un ottimo Schlegel (e il palo) a fermare le altre occasioni avute. Il terzo periodo è invece vissuto di folate, con il Lugano a farsi di nuovo preferire ma incapace di trovare l’allungo vincente, anzi. A quattro minuti dal termine un’ingenua penalità di Zanetti ha offerto al Losanna la chance di prendere il definitivo vantaggio contro l’andamento del gioco grazie a un tap-in di Bozon. Inutili gli assalti finali, i bianconeri (tra le cui file Alatalo e Canonica non hanno terminato la sfida) restano a secco di punti per la quarta partita di fila.

Legato a Sport e Musica del 26.10.2024