Sette punti conquistati su nove disponibili e un posto in classifica che è passato dall’undicesimo al nono, sinonimo momentaneo di play-in. All’ultima pausa stagionale dedicata alle Nazionali, l’Ambrì ci è dunque arrivato nel miglior modo possibile, esaltando al contempo un notevole spirito di squadra soprattutto in un terzo periodo vissuto in apena con il Kloten. Nonostante le cinque vittorie nelle ultime sei partite, la sensazione è che la pausa sia comunque benvenuta: per rimettere nel serbatoio quella benzina che sul finire delle partite sembrava comunque mancare e che potrà essere utile per il rush finale.
*** I portieri: bastano le percentuali di parate - il 96,67% e il 93,48% di Juvonen nel derby e con il Rapperswil, il 97,78% di Senn con il Kloten - per capire dove l’Ambrì ha costruito i suoi ultimi, importantissimi successi. Non era affatto scontato, considerato che il finlandese non era più abituato a determinati ritmi d’impiego (5 le partite di fila) e che il rossocrociato rientrava da un infortunio. Il raggiungimento o meno dell’obiettivo passerà anche e soprattutto da loro.
** Dario Bürgler: è vero, i punti stagionali sono “solo” 16 e 13 in meno rispetto alla scorsa annata, ma le reti sono comunque 11. Il che significa che l’87 biancoblù è in linea con i gol realizzati nel passato campionato (12). In questa settimana, poi, si è esaltato al pari della squadra, realizzando il primo rigore nel derby e infilando il game winning goal con il Kloten.
* La prima linea: lo avevamo sottolineato a margine del derby, l’impressione è che la prima linea di soli stranieri - quella composta da Kubalik, Maillet e DiDomenico - sia fondamentale per trascinare e responsabilzzare al contempo i compagni. Pur non vivendo la loro miglior settimana sul piano contabile, il loro apporto è fondamentale anche per far respirare la squadra nei momenti di difficoltà.
- Chris DiDomenico: della prima linea fa appunto parte anche lui, che ha trascinato caratterialmente i biancoblù nel derby e ha trovato il gol d’apertura a Rapperswil, incappando poi in una penalità di partita ingenua ed evitabile contro il Kloten. Il fallo potrebbe costare un paio di giornate di squalifica, costringendolo verosimilmente a saltare le partite contro Ajoie e Langnau. Ecco spiegato il motivo del meno.
A tutto hockey
A tutto Hockey 01.02.2025, 22:55