Contro il Kloten l’Ambrì conquista un successo pesantissimo

È una settimana d’oro quella che per l’Ambrì si è conclusa stasera con la vittoria per 3-1 sul Kloten. Dopo aver fatto loro il derby ai rigori martedì ed essersi imposti ieri sera all’overtime a Rapperswil, i leventinesi hanno messo in cascina altri tre preziosi punti (e fanno sette in cinque giorni) nella lotta per un posto nei play-in. Punti che in classifica sono 62 per l’HCAP, salito in 9a posizione a spese dei Lakers e ora a -1 dal Langnau 8o e a +4, rispettivamente +7 sul Bienne 11o e sul Lugano 12o. Seeländer e bianconeri hanno però disputato due partite in meno rispetto ai biancoblù.

Per la sfida con gli Aviatori, battuti tre volte nei tre precedenti stagionali, Cereda ha scelto di giocare con soli cinque stranieri, visto che nonostante l’assenza di Curran (malato) ha preferito lasciare in panchina Juvonen e schierare in porta Senn, tornato titolare dopo l’infortunio. Nella seconda linea d’attacco il coach biancoblù ha invece inserito Muggli al posto di Douay, il quale ne avrà per tre o quattro settimane dopo essersi lussato l’articolazione della spalla destra ieri sera. La scelta del portiere fatta da Cereda si è rivelata subito azzeccata, visto che Senn ha sventato diverse occasioni degli ospiti nei minuti iniziali. A passare per primi sono allora stati i leventinesi, in gol in powerplay al 6’01” con una deviazione di Landry su una conclusione di Virtanen.

Nel secondo periodo l’Ambrì ha accusato qualche difficoltà nel gioco in 5 contro 5, ma è con i padroni di casa in superiorità numerica che è arrivato il pareggio degli ospiti, firmato al 28’08” da Ojamäki. I leventinesi hanno subito reagito e, dopo aver colpito un palo con Landry, sono tornati in vantaggio grazie a Bürgler, a segno al 36’24” in powerplay. Ottantuno secondi più tardi a guastare l’umore del pubblico di casa ci ha purtroppo pensato DiDomenico, autore di un brutto fallo su Aberg costato al numero 89 5’ più penalità di partita, ma nessuna rete subita alla sua squadra grazie anche alle parate di un ottimo Senn. Il terzo tempo è filato via sui binari di un grande equilibrio fino al 53’22”, quando Landry è stato punito con 2’ per colpo di bastone. Il Kloten con l’uomo in più ha spinto tantissimo, ma ha però solo centrato un ferro con Ojamäki. A chiudere i conti ci ha allora pensato Heim con il 3-1 a porta vuota, rete che ha permesso alla Gottardo Arena di festeggiare la terza vittoria in cinque giorni e la quinta nelle ultime sei partite.

Legato a Sport e Musica del 01.02.2025