Erano essenzialmente due i motivi per cui assistere all’allenamento odierno del Lugano, che anticipa una serie di quattro partite in sei giorni partendo da quella di domani alla Cornèr Arena contro il Ginevra: capire se e come Uwe Krupp avrebbe inserito Jiri Sekac, di rientro dalla squalifica, e in che modo sarebbe conseguentemente cambiato il line-up. Ebbene, il tecnico tedesco davanti ai microfoni si è nascosto dietro ad un “lo scoprirete domani”, ma nella seduta mattutina il ceco è stato inserito accanto al connazionale Zohorna (tornato al centro) e a Patry. Gli elogi nei suoi confronti - “è un uomo di esperienza, con molte qualità tecniche”, le sue parole - lasciano presupporre che difficilmente il coach se ne priverà.
Dobbiamo trovare la migliore linea per lui, in modo che possa esprimersi al meglio ed avere un impatto positivo
Uwe Krupp
Ed allora Krupp sarà confrontato per la prima volta con una scelta importante: chi lasciare in tribuna dei sette giocatori d’importazione a disposizione? Il principale indiziato sembrerebbe essere Huska, capace di alzare il livello nelle ultime due uscite come tutta la squadra, senza tuttavia fare la differenza. La sensazione, anche in virtù delle prestazioni del weekend di Dahlström e Pulli, è che la licenza straniera meno “pesante” sia proprio quella del portiere. Tra i pali verrà dunque schierato Schlegel, al debutto con il nuovo allenatore, che per l’occasione ha ritoccato tre linee offensive su quattro: siccome Canonica è stato inserito con Thürkauf e Müller mentre Cormier con Verboon e Zanetti, l’unica confermata è quella formata da Carr, Arcobello e Fazzini.
I giochi ora si fanno seri, si tratta di essere compatti e vincere le battaglie uno contro uno per la conquista del disco
Uwe Krupp
A margine della sessione mattutina, decisamente intensa come spesso capita quando s’insedia una nuova guida, Krupp ha poi fatto il punto di questa prima settimana. “Se sono contento? Penso che la valutazione dipenda solo ed esclusivamente dai punti che portiamo a casa ogni sera, dunque sono felice per la prima partita e meno per la seconda, nella quale ci è mancato qualcosa. Però penso che in generale l’ambiente in spogliatoio sia buono, tutti lavorano nel giusto modo e sono sulla stessa pagina. Questo deve essere uno dei nostri punti di forza per raggiungere il nostro obiettivo”.
I terzetti d’attacco:
Carr, Arcobello, Fazzini;
Patry, Zohorna, Sekac;
Ma.Müller, Thürkauf, Canonica
Zanetti, Verboon, Cormier;
A.Peltonen, Reichle.
Le coppie di difesa:
Dahlström, Aebischer;
Mi.Müller, Pulli;
Alatalo, J.Peltonen;
Guerra, Meile;
Portieri:
Schlegel
Huska
Nyffeler
NL, l’intervista a Uwe Krupp (22.01.2025)
RSI Sport 22.01.2025, 15:08
Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 22.01.2025, 12:50
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