Il Lugano non ha più diritto all'errore. La sconfitta per 5-1 subita a Ginevra ha infatti permesso ai romandi di portarsi a un solo successo dalla conquista di un posto in semifinale, mettendo la squadra di Gianinazzi con le spalle al muro. Alle Vernets i bianconeri, che hanno ritrovato capitan Arcobello, hanno subito il maggior cinismo dei padroni di casa, abili ad approfittare degli sbagli dei ticinesi, e sono pure stati sfortunati in alcune occasioni, ad immagine del palo pieno colpito da Thürkauf al 25' quando avrebbe potuto impattare la sfida.
Dopo il solito inizio a spron battuto degli uomini di Cadieux, gli ospiti hanno preso coraggio e si sono mostrati dalle parti del confermato Mayer, ma al 7'48", dopo uno scivolone di Alatalo, Winnik ha beffato Koskinen con un tiro dalla balaustra di fondo con il puck rimbalzato in porta facendo sponda sulla schiena del portierone finlandese. Rimescolate le linee a inizio secondo periodo, con un pimpante Arcobello in prima accanto a Granlund e Müller e Fazzini scalato in terza, il Lugano è andato vicino al pareggio con un'occasione di Fazzini e il disco sfuggito a Mayer e il già citato palo del top scorer. Invece dell'1-1 è però arrivato il fortunoso 2-0 di Tömmernes, che ha deviato imparabilmente con il pattino una conclusione di Richard dopo un errore d'impostazione di Klok. Nemmeno 2' dopo Andersson ha clamorosamente sbagliato a porta vuota, complice il disturbo del redivivo Le Coultre, al rientro prima del previsto dopo la nefrectomia. Lo stesso difensore ha poi siglato ancora prima della seconda pausa il 3-0, sorprendendo Koskinen sul primo palo.
I sottocenerini non hanno perso le speranze e, dopo una rete non convalidata in seguito alla visualizzazione delle immagini (che non chiarivano se il disco avesse toccato la seconda linea rossa), alla prima occasione con l'uomo in più hanno trovato la via del gol al 46'38" grazie a Thürkauf, che poco dopo non è tuttavia riuscito a sfruttare una leggerezza di Mayer. Ecco allora la doccia fredda con il punto di Miranda, abile a resistere a Wolf e infilare il disco alle spalle di Koskinen in contropiede al 48'53". Un gol che di fatto ha chiuso la partita ancor prima del 5-1 di Richard in shorthand al 51'55" e dei 5' di penalità inflitti ad Arcobello per una carica su Bertaggia.
NL, l'intervista a Luca Gianinazzi (24.03.2023)
RSI Sport 24.03.2023, 22:56
NL, l'intervista a Giovanni Morini (24.03.2023)
RSI Sport 24.03.2023, 22:50
Il servizio con Luca Gianinazzi (Rete Uno Sport 25.03.2023, 12h30)
RSI Sport 25.03.2023, 13:05
Il servizio con Giovanni Morini (Rete Uno Sport 25.03.2023, 08h00)
RSI Sport 25.03.2023, 10:01
Il commento di Paolo Laurenti (Notiziario 25.03.2023, 09h00)
RSI Sport 25.03.2023, 09:58
Legato a Sport e Musica del 24.03.2023